Snowboard
Snowboardcross, Coppa del Mondo Cervinia 2019: Italia mostruosa. Moioli e Sommariva da sogno, Perathoner e Belinghieri sul podio
Un sabato da sogno, che resterà impresso molto probabilmente a lungo nella storia dello snowboardcross italiano. La seconda tappa della Coppa del Mondo 2019-2020 è stata tutta tinta di Tricolore: a Cervinia, sulle nevi italiane, lo squadrone azzurro guidato da Cesare Pisoni ha agguantato due vittorie e quattro podi, monopolizzando la scena davanti al pubblico amico.
Al femminile Michela Moioli è riuscita finalmente ad infrangere quel tabù che proseguiva ormai dal marzo 2018, data dell’ultimo successo nel massimo circuito internazionale. La lombarda, sfruttando anche l’uscita prematura della rivale numero uno Eva Samkova, è riuscita a dominare la Big Final, trionfando e scappando via in classifica: l’obiettivo non può che essere quello della sfera di cristallo. Nella stessa gara da segnalare la prova più bella della carriera di Sofia Belinghieri che, dopo tanti infortuni, ha ritrovato il sorriso regalandosi un fantastico podio. Una menzione anche per Raffaella Brutto, che ha trovato la top-10 e che per poco non sorprendeva in semifinale la compagna di squadra poi vincitrice.
Ancor più incredibile e difficile da immaginare ciò che è accaduto al maschile. È arrivata addirittura una doppietta italiana. Lorenzo Sommariva si è esaltato sulle nevi di casa ed è andato a vincere, cogliendo di gran lunga il risultato più importante della carriera: battuto il bronzo mondiale Emanuel Perathoner, che, ad un anno di distanza, torna sul podio in quel di Cervinia. Tanta regolarità per gli uomini che continuano a sfornare risultati su risultati, questa volta è mancato all’appello Omar Visintin, terzo in apertura a Montafon. Per Sommariva c’è anche la gioia momentanea del pettorale giallo di leader: perché non sognare in grande?
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: FISI/Pentaphoto