Vela
Sydney-Hobart 2019: 157 barche al via della 75esima edizione, attenzione al fumo per gli incendi nella baia
Si preannuncia una Sydney-Hobart 2019 estremamente emozionante ed altrettanto complicata con le 157 imbarcazioni attualmente iscritte alla gara che potrebbero dover fronteggiare una situazione di scarsa visibilità specialmente nella baia di Sydney a causa del fumo provocato dai numerosi incendi scoppiati negli ultimi giorni in tutta l’Australia. Le previsioni meteo dicono che per il giorno di Santo Stefano, in cui è previsto il via della regata alle ore 13 locali (le 3 di notte in Italia), dovrebbe alzarsi un vento dai settori settentrionali attorno ai 10 nodi che spazzerebbe via il temuto fumo anche se non è ancora chiaro se e quando arriverà l’atteso vento da sud che complicherebbe notevolmente il tragitto verso Hobart della flotta.
Si tratta della 75esima edizione di una delle regate oceaniche più affascinanti ed impegnative al Mondo, caratterizzata da un percorso lungo 628 miglia nautiche (circa 1163 km) con partenza dal porto di Sydney e arrivo, dopo aver attraversato lo stretto di Bass, in quel di Hobart, capitale dell’isola-Stato della Tasmania. Il record ufficiale di regata è stato firmato da LDV Comanche nel 2017 con il tempo di un giorno, 9 ore, 15 minuti e 24 secondi, anche se proprio quell’anno il supermaxi Wild Oats XI tagliò fisicamente per primo il traguardo in un giorno, 8 ore, 48 minuti e 50 secondi venendo in seguito penalizzato di 60 minuti e declassato in seconda piazza a causa di una scorrettezza commessa nelle prime battute della gara.
Gli australiani di Wild Oats XI (primatisti assoluti con nove affermazioni) sono i grandi favoriti per una vittoria finale nella Line Honours che permetterebbe loro di raggiungere la doppia cifra di successi nella Sydney-Hobart, anche se gli avversari non mancano e faranno di tutto per mettere in discussione la leadership della barca di proprietà della famiglia Oatley. Black Jack (secondo nella passata edizione), Comanche (due vittorie negli ultimi quattro anni), Info Track (quarto nel 2018 dopo aver lottato a lungo per la vetta) e Scallywag sono gli altri supermaxi da 100 piedi in lizza per il trionfo nella Line Honours da seguire con grande attenzione. Purtroppo non sarà al via nessuna imbarcazione italiana, ma Marco Carpinello proverà a tenere alta la bandiera tricolore cercando di bissare il titolo overall conquistato nel 2018 a bordo di Alive.
[sc name=”banner-article”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Alvov / Shutterstock.com