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Tennis, Francesca Schiavone: “Ho avuto un tumore maligno, ma sono riuscita a vincere questa battaglia”
Ha scelto la strada del silenzio per lottare, ritornando a dare proprie notizie al mondo soltanto nel momento in cui ha saputo che non c’era più niente da temere. Francesca Schiavone, pochi minuti fa, tramite tutti i propri account social, ha reso noto il motivo per il quale è rimasta silente per lunghi mesi.
“Vi racconto che cos’è successo negli ultimi sette mesi della mia vita. Mi hanno diagnosticato un tumore maligno. È stata la lotta più dura in assoluto che abbia mai affrontato, e la cosa più bella è che sono riuscita a vincere questa battaglia. Quando me l’hanno detto pochi giorni fa sono esplosa dalla felicità, e anche oggi vivo di felicità, la posso tagliare con un coltello. Sono già pronta ad affrontare i nuovi progetti che stavo pensando, perché ne avevo e non potevo farli, e quindi ci rivediamo presto, felice di quella che sono oggi“: queste le sue parole in un video lungo poco meno di un minuto.
A 39 anni, dopo aver dato all’Italia il primo Roland Garros, nonché primo Slam, in campo femminile della sua intera storia, dopo altri sette tornei vinti in singolare ed altrettanti in doppio, dopo i quarti di finale raggiunti agli Australian Open, a Wimbledon e agli US Open, dopo le tre Fed Cup in cui ha contribuito al successo dell’Italia, sono le parole di una Leonessa, un soprannome che ancora una volta non si rivela un caso, a descrivere l’importanza di ciò che ha combattuto. Il silenzio social, con il senno di poi, assume il significato della concentrazione per mettere fine al periodo più complicato della sua vita.
Subito sono arrivati molti messaggi di sostegno da parte di tanti colleghi e non solo, da Karin Knapp ad Ajla Tomljanovic, da Andreja Klepac a Brian Dabul per arrivare anche a Laura Pausini.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse