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Tennis: Francesca Schiavone, Leonessa dentro e fuori dal campo. Sconfitto il cancro e tanta voglia di vivere
“Vi racconto che cos’è successo negli ultimi sette mesi della mia vita. Mi hanno diagnosticato un tumore maligno. È stata la lotta più dura in assoluto che abbia mai affrontato, e la cosa più bella è che sono riuscita a vincere questa battaglia…”
Basterebbe questo a far calare il sipario su queste parole, per far capire che persona sia Francesca Schiavone. Nel silenzio social più totale, senza ricercare luci o forzature di sorta, la nostra Leonessa ha portato a casa il match più importante della sua vita, lottando con determinazione, come ha sempre fatto nella sua storia tennistica. A 39 anni, Francesca ha sconfitto il rivale più terribile che si potesse incontrare, il cancro, un avversario il cui nome mette i brividi. E così, concentrandosi su se stessa, ha trovato la forza per reagire, scorgendo nel più profondo la luce che c’è nel buio. Una luce accecante, tale da rendere più importante quanto si ha.
La Leonessa ha vinto nel suo stile, come quando nel 2010 si aggiudicò il Roland Garros, primo Slam in campo femminile conquistato da un’italiana nella storia, dopo aver centrato sette tornei e raggiunto i quarti di finale negli Australian Open, a Wimbledon ed a Flushing Meadows, senza contare le tre Fed Cup con la maglia azzurra. Successi effimeri rispetto a questa vittoria, a testimonianza di cosa voglia dire affrontare con coraggio la malattia, rispettarla e non temerla. Ora Francesca, abbagliata da quella luce, ha tanti progetti, desiderosa di dare tutto quello che ha.
La dimostrazione di quanto possano essere risibili le sofferenze del viver quotidiano, rispetto a chi ha saputo annullare tanti “match point” e guardare negli occhi ciò che accade, finendo con il sorriso e stringendo la mano all’arbitro. Game, set and match Schiavone!
https://www.youtube.com/watch?v=VDWhrC2UHq0
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse