Arco
Tiro con l’arco, un 2020 spartiacque per l’Italia. Va superata la tagliola delle qualificazioni olimpiche
Il tiro con l’arco italiano si appresta a vivere un 2020 di grande passione in cui saranno due gli appuntamenti chiave da non fallire: la tappa di Coppa del Mondo a Berlino (21-28 giugno) ed i Giochi Olimpici di Tokyo (24 luglio-1 agosto). Nel primo caso i due terzetti azzurri saranno chiamati in causa nell’ultima occasione utile per strappare il pass olimpico nella gara a squadre (permettendo all’Italia di schierare tre atleti anche nell’individuale), mentre il Team Mixed tricolore (e di conseguenza un atleta per entrambi i sessi nelle rispettive gare individuali) si è già qualificato per il Giappone grazie alla medaglia d’oro conquistata da Mauro Nespoli e Lucilla Boari agli European Games 2019 di Minsk.
Il preolimpico di Berlino rappresenta di fatto uno spartiacque per il Bel Paese, che proverà a qualificare entrambe le squadre per la quarta Olimpiade consecutiva dopo aver schierato il contingente massimo (6 atleti, 3 uomini e 3 donne) a Pechino 2008, Londra 2012 e Rio 2016. Non sarà affatto facile staccare la qualificazione in campo maschile per i campioni iridati del 2017 Mauro Nespoli, Marco Galiazzo e David Pasqualucci, i quali dovranno vedersela con Nazionali di medio-alto livello come Turchia, Francia, Canada e Stati Uniti in un torneo che metterà in palio gli ultimi tre posti ancora a disposizione per Tokyo. Sembrerebbe apparentemente più semplice il compito del terzetto femminile formato verosimilmente da Tatiana Andreoli, Lucilla Boari e Vanessa Landi, tuttavia servirà una prestazione corale di alto profilo per strappare uno degli ultimi tre pass messi in palio a Berlino in un contesto di gara che vedrà al via tra le altre India, Stati Uniti, Francia, Messico e Danimarca.
Ci sono grandi aspettative e ottime premesse per il 2020 di Mauro Nespoli, affermatosi ormai stabilmente ai vertici dell’arco olimpico globale con un incoraggiante quarto posto nel ranking mondiale guadagnato grazie a diversi risultati individuali di rilievo come la medaglia d’oro agli European Games, il secondo posto alle Finali di Coppa del Mondo ed il quarto posto all’ultimo Mondiale. Per il 32enne nativo di Voghera si prospetta un’Olimpiade da grande protagonista in cui vorrà portare a casa una medaglia individuale per riscattare l’enorme delusione di Rio (eliminato ai quarti dal francese Valladont allo shoot-off), ma attenzione anche alla gara mista a coppie in cui l’Italia può coltivare ambizioni da podio dopo aver conquistato il bronzo nell’ultima rassegna iridata con Nespoli e Landi.
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Foto: FITArco