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Valentino Rossi verso la 24 Ore di Le Mans: il progetto prende forma

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Valentino Rossi e il suo mondo a quattro ruote. Il Dottore ha sempre espresso la propria ammirazione nei confronti delle automobili e in più occasioni si è dilettato in questo settore: il Rally di Monza è stato a lungo un suo feudo, a metà degli anni 2000 ha disputato diversi test con la Ferrari tanto che era molto vicino a un clamoroso passaggio in F1, lunedì scorso si è reso protagonista del tanto chiacchierato “scambio” con Lewis Hamilton e sabato ha conquistato un brillante terzo posto nella 12 Ore del Golfo (primo nella sua categoria) al volante della Ferrari. Il 40enne ha spesso dimostrato di avere un ottimo polso anche al volante di una vettura e non è solo un eccellente centauro come testimoniano i nove titoli mondiali, il fuoriclasse di Tavullia non è eccezionale soltanto in moto ma se la cava positivamente anche in competizioni automobilistiche.

Il brivido della velocità scorre nelle vene di una delle più grandi icone dello sport contemporaneo. Valentino Rossi potrebbe essere al suo ultimo anno in MotoGP, il 2020 rappresenta una stagione chiave per il suo futuro: in base ai risultati che otterrà nei primi mesi dovrà decidere se proseguire la propria avventura in sella alla Yamaha o se appendere il casco al chiodo. I risultati ottenuti nell’ultimo Mondiale non sono assolutamente positivi, soltanto due secondi posti e tanta difficoltà col mezzo di Iwata, non riuscendo quasi mai a tenere il passo dei compagni di marca Maverick Vinales e soprattutto Fabio Quartararo. Ci sarebbe dunque un futuro automobilistico per il numero 46? Assolutamente sì come ha ribadito Ronnie Kessel, il proprietario del team con cui ha corso sabato ad Abu Dhabi: “Valentino ha mostrato grande capacità al volante di queste macchine – ha riferito alla Gazzetta dello Sportora dipende solo da lui decidere eventualmente che progetto mettere in piedi, se prendere una strada o un’altra. Ha il potenziale per raccogliere qualsiasi sfida a ruote coperte“.

Il sogno potrebbe essere concretamente la 24 Ore di Le Mans, la corsa di durata più famosa e prestigiosa al mondo. Magari nella categoria GT3 che sembra quella a lui più congeniale vista la caratteristica delle macchine. Chiaramente disputare una prova di questo tipo richiede una preparazione fisica non indifferente e dunque Valentino Rossi dovrebbe magari passare dalla European Le Mans Series o magari da qualche tappa del Mondiale Endurance per avvicinarsi gradualmente all’impegno in terra francese dove dovrebbe affiancare degli specialisti delle corse di durata. Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi e cosa deciderà di fare il nove volte Campione del Mondo dal 2021 in avanti.

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Foto: Lapresse

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