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Vela, Mondiali 49er e Nacra 17 2019: Bissaro/Frascari salgono in seconda posizione! Azzurri fuori dalla Golden Fleet nei 49 er

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Si è conclusa la prima fase dei mondiali Nacra 17 e 49er maschile e femminile. Giornata in chiaro scuro per i velisti italiani. Da domani saranno in corsa per le medaglie solo 26 catamarani volanti, 25 49er e 25 49erFX che accedono alla Golden Fleet; gli altri equipaggi continueranno a regatare, ma senza velleità di classifica, men che meno di qualificazione olimpica.

Una giornata caratterizzata da vento leggero che ha regalato ai velisti italiani qualche sorriso, ma anche una delusione che potremmo definire enorme. Cominciamo proprio dalle dolenti note, quelle che riguardano i 49er: nessun equipaggio italiano promosso alla Golden Fleet, quindi nessuna possibilità di qualificazione olimpica, resterà solo un posto da conquistare in Europa. Impresa non impossibile visto che Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Portogallo e Danimarca erano già qualificate prima del Mondiale, mentre Austria e Spagna sembrano ben in corsa per due dei quattro posti che verranno assegnati al termine di questi campionati. Gli avversari con cui vedersela a livello continentale saranno Olanda, Polonia, Estonia, Irlanda, Svezia e Finlandia.

Tre le regate concluse dagli uomini dello skiff che hanno fatto scivolare Simone Ferrarese e Valerio Galati in ventinovesima posizione: un ottavo e un quarto nella giornata finale non sono bastati per rimanere a galla. Addirittura trentasettesimi Uberto Crivelli e Gianmarco Togni: un quarto posto nella prima prova aveva fatto ben sperare, ma poi un quindicesimo e un ventitreesimo li hanno condannati all’esclusione. Non è cambiato il vertice della classifica che vede sempre, nell’ordine, i tedeschi Heil/Ploessel davanti ai fuoriclasse neozelandesi campioni olimpici e vincitori della Coppa America Burling/Blake e agli austriaci Bildstein/Hussl.

Molto meglio il finale delle qualificazioni femminili che vede passare alla seconda fase ben tre equipaggi. Alexandra Stalder in coppia con Silvia Speri sono sedicesime tenute a galla da un settimo e un quinto di giornata. Entrano come fanalini di coda Carlotta Omari con Matilda Distefano e Margherita Porro con Sveva Carraro al ventitreesimo e ventiquattresimo posto con gli stessi punti delle americane Roble/Schea, allenate dalla nostra Giulia Conti, decisamente fuori posto rispetto ai loro standard.

Molto bene, invece, la classifica dei Nacra 17 che porta a termine quattro regate e vede Vittorio Bissaro in coppia con Maelle Frascari in seconda posizione a un solo punto dai britannici Gimson/Burnet e con un punto di vantaggio sugli australiani Outteridge. Una giornata superlativa per il dominatore del quadriennio 2012-2016, che aveva deluso alle Olimpiadi: due secondi, un sesto e un primo. Restano nel gruppo dei migliori anche altri due equipaggi italiani al diciottesimo e diciannovesimo a pari punti. Lorenzo Bressani e Cecilia Zorzi cominciano in salita con un quindicesimo posto ma poi infilano, in progressione, un settimo, un quinto e un terzo. Altalenante invece la performance del Campione del Mondo uscente, considerato una delle speranze più solide di medaglia a Tokyo (ma la qualificazione che lui ha conquistato nel 2018 è per la Nazione, non è personale), Ruggero Tita in coppia con Caterina Banti: secondo, diciassettesimo, terzo, dodicesimo. Ora è il momento di cambiare marcia per entrare nella Medal Race cui accedono solo i primi dieci equipaggi e che assegnarà le medaglie. Da domani a sabato ci sono in programma ben sette regate e bisogna mostrare gli antichi splendori.

 



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