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Volley, Challenge Cup 2020: Milano asfalta l’Erzeni Shijak e ipoteca gli ottavi di finale

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Una semplice formalità. Milano surclassa l’Erzeni Shijak per 3-0 (25-9; 25-15; 25-7) in appena 52 minuti di gioco nell’andata dei sedicesimi di finale della Challenge Cup e ipoteca il passaggio del turno nella terza competizione europea di volley maschile per importanza. Il match era originariamente in programma in Albania ma il terremoto di qualche settimana fa ha convinto le due squadre a disputare entrambi gli incontri al Centro Pavesi di Milano, l’incasso sarà devoluto interamente in beneficenza proprio per aiutare la popolazione di Tirana e dintorni.

Domani si disputerà il match di ritorno, ai padroni di casa basterà conquistare due set per ufficializzare la qualificazione agli ottavi di finale: non ci saranno molti problemi di sorta, gli uomini di coach Roberto Piazza sono nettamente superiori come si sapeva alla vigilia e intravedono già il prossimo impegno contro i croati del Mladost Ribola Kastela (eliminato il Parnu al golden set dopo un reciproco 3-1 casalingo). I numeri della partita di oggi sono da brividi: 16 aces, 12 muri, 80% in attacco.

La quinta forza del campionato ha operato un piccolo turnover risparmiando il regista Riccardo Sbertoli, lo schiacciatore Nemanja Petric e il centrale Jan Kozamernik. Milano si è affidata come sempre allo strepitoso opposto olandese Nimir Abdel Aziz (22 punti, 6 aces, 88% in attacco), doppia cifra anche per gli attaccanti Trevor Clevenot (15 punti, 3 aces, 83%) e Luka Basic (12 punti, 3 aces, 70%), in cabina di regia Marzo Izzo, positive le prestazioni del giovane Fabrizio Gironi (8) e del libero Nicola Pesaresi. Dall’altra parte della rete il migliore è stato Asmed Kula (6).

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Foto: Valerio Origo

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