Volley, Champions League 2019-2020: Perugia vince a Varsavia 3-1. Un Leon incontenibile regala il successo agli umbri

Perugia vince 3-1 (25-17, 23-25, 25-21, 26-24) sul campo del Varsavia. Wilfredo Leon è stato a dir poco incontenibile con i suoi 25 punti ha condotto la squadra umbra al successo. Grande partita anche di Plotnytskyi che ha messo a referto 16 punti e ha fatto sentire la sua presenza a muro.

Determinanti nel successo della squadra di Vital Heynen anche Podrascanin con 11 punti e Atanasijevic con 10. Nella squadra polacca si  è messo in luce Kwolek che ha messo giù 14 punti.

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set che inizia sui binari dell’equilibrio con Atanasijevic che mette già un grande parallela (3-3). Perugia prova a spingere ma i polacchi rispondono colpo su colpo. Podrascanin attacca e mette giù un gran punto dal centro che vale il 7-6. Nella parte centrale del parziale i ragazzi di Heynen ottengono il primo break con Leon che prende l’ascensore e scaraventa a terra un bolide da altezza siderale (15-13).

Nonostante la reazione della squadra guidata da Andrea Anastasi gli umbri continuano a martellare. Prima un pallonetto dolcissimo di Atanasijevic poi un gran diagonale di Leon fissano il punteggio sul 21-14. A questo punto Perugia può gestire senza forzare troppo e chiude il primo parziale con il diagonale di Plotnytskyi sul 25-17.

La squadra italiana inizia con il piglio giusto il secondo set e si porta subito avanti con un monster block di Podrascanin su Nowakosk (4-2). La reazione dei polacchi arriva immediata con Brizard (7) che gioca con le mani del muro (9-9). A questo punto inizia uno snervante testa a testa. Al solito bolide di Leon risponde un diagonale in posto quattro di Udrys (16-16).

Il set rimane combattuto ed equilibrato. Leon pianta l’ennesimo chiodo nei tre metri ma a seguire Kwolek passa in diagonale (19-19). A consegnare due set point al Varsavia ci pensa Brizard con un grande ace (24-22). Plotnytskyi gioca un buon mani fuori ma Atanasijevic sbaglia il servizio successivo consegnando di fatto il secondo parziale ai padroni di casa 25-23.

Perugia entra in campo nel terzo set determinata a fare bene e parte lanciatissima. I due muri di Plotnytskyi valgono il 5-1. L’attacco della squadra di Heynen si inceppa e Varsavia ne approfitta, l’ace di Brizard segna il 10-10. Gli umbri tornano a spingere sull’acceleratore e con il mani out di Leon si portano sul 14-12.

A questo punto i polacchi provano a reagire ma Perugia si fa trovare prontissima e il muro di Zhukouski su Kwolek vale il 20-16. Tillie prova a dare una sveglia ai suoi con un gran primo tempo ma Podrascanin attacca forte e consegna quattro set point agli umbri (24-20). Russo (4) chiude il parziale su una grande alzata a una mano di De Cecco (25-21).

L’inizio del quarto set è segnato dal grande equilibrio. Al mani fuori di Leon risponde quello di Kwolek (3-3). I padroni di casa approfittano di qualche errore di Perugia, in particolare di Hoogendoorn entrato al posto di Atanasijevic. L’opposto olandese prima sparacchia fuori da seconda linea e poi si fa murare la diagonale (8-5).

La squadra di coach Heynen non ci sta e con la diagonale monstre di Atanasijevic e la pipe di Leon torna in parità (14-14). In questa fase la partita è aperta ad ogni tipo di risultato. I padroni di casa si affidano a Nowakowski (10) che stampa un gran muro in faccia a Leon che si fa perdonare immediatamente passando sopra il muro a tre schierato (19-18).

Perugia ottiene un break che potrebbe risultare decisivo grazie al solito, immenso Leon che tira una parallela da antologia in contrattacco (21-19). L’errore di Krol (2) concede agli ospiti due match point. Nowakowski indomabile mette giù un gran primo tempo (24-23). Tillie riapre i giochi con un ace favoloso sulla palla decisiva (24-24). A consegnare la vittoria alla squadra di Heynen il siluro di Leon e il monster block di De Cecco (26-24).

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