ATP Cup 2020, i risultati del 7 gennaio (sessione serale). Italia vincente, Australia trionfale con Kyrgios, Belgio ok in rimonta

Va in archivio anche la quinta giornata dell’ATP Cup 2020, edizione d’esordio della manifestazione voluta dal massimo organo che regola tutto il tennis maschile a livello professionistico. La sessione serale porta il nome e il cognome di Nick Kyrgios quale protagonista assoluto, grazie a una delle più belle partite della sua carriera. Andiamo però a vedere tutto nel dettaglio, oltre naturalmente al successo dell’Italia sugli Stati Uniti.

LA CRONACA DI TRAVAGLIA-FRITZ – LA CRONACA DI FOGNINI-ISNER – LA CRONACA DEL DOPPIO ITALIA-USA

BELGIO-BULGARIA 2-1
Il Belgio riesce a rimontare, a Sydney, nel girone C, un incontro iniziato nel peggiore dei modi. A sorpresa, infatti, Dimitar Kuzmanov batte in un match senza storia Steve Darcis, ribaltando completamente il pronostico con un 6-0 6-3 che lascia pochissimo spazio a ogni genere di interpretazioni. Il belga non è mai in grado di impensierire il bulgaro nell’ora e 17 minuti in campo. A rimediare ci pensa David Goffin, che batte Grigor Dimitrov in rimonta con il punteggio di 4-6 6-2 6-2, anche se si tratta di una battaglia durata quasi due ore e mezza in cui il belga spreca il vantaggio di 3-1 nel primo set. Nei secondi due, tuttavia, il problema non si pone, poiché Goffin scappa sempre presto e Dimitrov non riesce a tenerne il passo. Il doppio, a quel punto, diventa decisivo, e anche Sander Villé e Joran Vliegen vivono in piccolo l’esperienza della rimonta contro Dimitrov e Alexandar Lazarov: 3-6 6-4 i primi due set, 10-7 il super tie-break, che regala una vittoria valevole ad oggi il passaggio del turno, in attesa degli incontri di domani.
Kuzmanov b. Darcis 6-0 6-3
Goffin b. Dimitrov 4-6 6-2 6-2
Villé/Vliegen b. Dimitrov/Lazarov 3-6 6-4 [10-7]

GRECIA-AUSTRALIA 0-3
Eroi e quasi eroi si alternano in una notte sola, quella di Brisbane, in cui il pubblico australiano si diverte e può anche gioire per una vittoria al sapore di passaggio del turno senza sconfitte. Il quasi eroe è Michail Pervolarakis, che s’inventa un grande primo set contro John Millman, ma cede di schianto nel secondo, poi si riprende nel terzo, ma al tie-break non riesce a evitare la vittoria del più quotato avversario. Poco dopo, forse il match più bello non solo della giornata, ma dell’intero torneo: 2 ore e 34 minuti di spettacolo tra Nick Kyrgios e Stefanos Tsitsipas, con tre vibranti tie-break all’interno di una Pat Rafter Arena in visibilio. Alla fine è l’uomo di casa a vestire i panni dell’eroe, battendo il semifinalista degli ultimi Australian Open. Il doppio diventa a quel punto praticamente superfluo, e solo per le statistiche Chris Guccione e John Peers completano l’opera contro Petros Tsitsipas e Markos Kalovelonis per 6-3 6-4.
Millman b. Pervolarakis 4-6 6-1 7-6 (1))
Kyrgios b. S. Tsitsipas 7-6 (7) 6-7 (3) 7-6 (5)
Guccione/Peers b. Kalovelonis/P. Tsitsipas 6-3 6-4

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse