ATP Cup 2020, Khachanov/Medvedev superano in doppio Bolelli/Lorenzi per 6-4 6-3. Russia batte Italia 3-0

Nella tornata inaugurale dell’ATP Cup 2020, dopo la sconfitta di Travaglia contro Khachanov e la rimonta subita da Fognini contro Medvedev, la Russia vince anche il doppio e chiude il confronto con l’Italia sul 3-0. Nell’ultimo match di giornata, infatti, Karen Khachanov e Daniil Medvedev superano Simone Bolelli e Paolo Lorenzi con il punteggio di 6-4 6-3. La Russia sale dunque in vetta alla classifica del girone D, seguita dalla Norvegia, che ha sorprendentemente sconfitto gli Stati Uniti per 2-1. Ora gli azzurri proveranno a rifarsi nelle sfide proprio contro i norvegesi (5 gennaio) e gli statunitensi (7 gennaio).

La prima notizia del match giunge ancor prima di cominciare: le precarie condizioni fisiche di Fognini, infatti, inducono il capitano Alberto Giraudo a rinunciare al ligure e schierare il trentottenne Lorenzi in coppia con Bolelli. Scelta opposta sull’altro versante, dove il coach Marat Safin decide di confermare Medvedev nonostante un fastidio alla schiena. All’inizio del doppio l’equilibrio regna sovrano, con entrambe le coppie abili a tenere i propri turni di servizio in modo piuttosto agevole. Il primo scossone della partita giunge al settimo game, con Lorenzi in battuta: Khachanov spinge da dietro con efficacia e i russi si portano in vantaggio di un break (4-3). Nel decimo game il duo moscovita ha dunque la possibilità di servire per il primo set e non la spreca: dopo trentacinque minuti di gioco, è 6-4 per Khachanov e Medvedev.

Nel secondo set il momento di svolta è il quinto game, ancora con Lorenzi in battuta: Medvedev lavora egregiamente sotto rete, Khachanov attacca con il dritto e i russi conquistano il break (3-2). La coppia italiana prova a rimanere in partita, ma la superiorità del giovane duo moscovita è evidente, tant’è che non concede agli azzurri alcuna palla break. Nel nono game i russi strappano nuovamente il servizio all’Italia e chiudono sul 6-3: l’ultimo punto del match è la perentoria schiacciata di Khachanov, una sorta di emblema di un confronto odierno impari.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI TENNIS

antonio.lucia@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse