Australian Open 2020: gli outsider e le possibili rivelazioni. Tsitsipas per il primo Slam, Shapovalov e Kyrgios sognano. E Berrettini….

Il conto alla rovescia è ormai partito e tra tre giorni inizierà il primo Slam dell’anno. Gli Australian Open sono ormai vicinissimi ad alzare il sipario su un’edizione che potrebbe segnare l’inizio di una nuova epoca tennistica. I Big Three sono sempre i grandi favoriti e a loro si aggiunge anche il russo Daniil Medvedev, ma il gruppo degli outsider è davvero molto folto e sono tanti anche coloro che si candidano ad essere delle possibili rivelazioni.

Ci sarà una prima volta Slam a Melbourne? Daniil Medvedev ha dimostrato agli US Open di andare vicinissimo a questo titolo e la sua candidatura tra i favoriti è più che giusta. Un gradino sotto sembrano essere coloro che sono come il russo alla ricerca del primo Major della loro carriera. Stefanos Tsitsipas ha chiuso l’anno con la vittoria delle ATP Finals e le aspettative sul greco sono davvero altissime, anche perché lo scorso anno il nativo di Atene si spinse fino alla semifinale in quel di Melbourne.

Altri due nomi illustri tra gli outsider sono quello di Dominic Thiem ed Alexander Zverev, anche se sui due ci sono diverse incognite. L’austriaco non è mai andato oltre gli ottavi di finale in Australia, mentre il tedesco, oltre ad avere uno scarso feeling con gli Slam, ha avuto un inizio di stagione veramente disastroso, come dimostrano le tre sconfitte consecutive nell’ATP Cup.

Il Canada è sicuramente una delle nazioni che maggiormente si è messa in luce in Coppa Davis e ATP Cup e che può davvero contare su due giocatori che possono ambire al ruolo di grandi protagonisti non solo in futuro ma già in questo presente. Denis Shapovalov e Felix Auger-Aliassime sono in grandissima forma e sono davvero due mine vaganti all’interno del tabellone.

L’Australia è rimasta sicuramente scossa dal forfait di Alex De Minaur, che era reduce dalle splendide vittorie nell’ATP Cup, ma i tifosi di casa cercheranno di affidarsi al pazzo talento di Nick Kyrgios. Genio e sregolatezza per il nativo di Canberra, che è sempre un’incognita impazzita all’interno del tabellone ed il possibile ottavo di finale contro Rafael Nadal è davvero molto stuzzicante.

E Matteo Berrettini? Il numero otto del mondo ha giocato pochissimo in questa prima parte di stagione e gli Australian Open saranno il primo vero banco di prova. Il sogno è quello di ripetere l’incredibile cammino degli US Open, ma già l’eventuale quarto di finale con Roger Federer è un traguardo importante. Certo sognare non costa nulla e a volte in Australia qualche grande impresa c’è stata.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse