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Australian Open 2020, Jannik Sinner si arrende a Marton Fucsovics in tre set. L’azzurrino ko al secondo turno
Lo si era detto in sede di presentazione che l’incontro sarebbe stato complicato e così è stato. Jannik Sinner (n.82 del mondo) esce di scena al secondo turno degli Australian Open 2020 sconfitto dall’ungherese Marton Fucsovics (n.67 ATP) con il punteggio di 6-4 6-4 6-3 in 2 ore e 17 minuti di partita. Un match difficile per Jannik, per la solidità del proprio avversario e le condizioni meteo non facilissime: tanto vento e per un giocatore con poca esperienza questo fattore è da considerare. Molti errori per il nostro giovane portacolori che, comunque, farà tesoro di questa esperienza nella continuazione della sua annata. Fucsovics dunque se la vedrà nel prossimo round contro il vincente della sfida tra il bulgaro Dimitrov e l’americano Paul.
Nel primo set l’avvio di Jannik è subito in salita: break nel terzo game e sotto 1-2. Reagisce con l’orgoglio l’azzurrino e, mettendo in mostra alcuni colpi del repertorio, ottiene il controbreak nel sesto gioco. Una gioia che, però, dura poco. Fucsovics, chirurgico nel suo tennis, sfrutta alla perfezione il secondo passaggio a vuoto dell’avversario, passando nuovamente a condurre sul 4-3. Il servizio supporta l’ungherese in questa fase e il 6-4 lo premia.
Nel secondo set Sinner deve nuovamente fare i conti con un break (in apertura), ma restituisce il favore immediatamente. Gioca con un piglio diverso l’altoatesino anche se le folate di vento sul campo australiano disturbano molto il 18enne del Bel Paese. A zero, infatti, Jannik perde il turno in battuta nel settimo gioco e dà modo a Fucsovics di portare a compimento la frazione sul 6-4.
Nel terzo set il n.82 del mondo forza ancor di più i tempi, andando avanti nello score 2-0. Il magiaro però è molto lucido e recupera subito lo svantaggio, con Sinner che getta la racchetta a terra in segno di stizza. Da quel momento, l’ungherese assume decisamente il comando delle operazioni e i due break del settimo e del nono game valgono la chiosa sul 6-3.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo