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Australian Open 2020: Novak Djokovic torna nel suo regno e lancia la sfida a Nadal per il trono di n.1 al mondo

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Novak Djokovic è pronto a tornare nel suo regno: gli Australian Open. Il tennista serbo ha trionfato sul cemento di Melbourne per ben sette volte (2008, 2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2019). L’attuale numero 2 del ranking mondiale è il favorito d’obbligo anche per l’edizione 2020 che prenderà il via lunedì 20 gennaio.

La stagione di Nole è iniziata alla grande con il trionfo nell’Atp Cup con la sua Nazionale. Il 32enne nativo di Belgrado ha trascinato la Serbia al trionfo concedendo solo due set (uno a Shapovalov e uno a Medvedev) in sei partite. La condizione sembra essere al massimo e questo rende il compito per gli avversari più arduo che mai.

A contendere l’ottavo sigillo al re di Melbourne i soliti nomi, partendo da Rafael Nadal, sconfitto qualche giorno fa nell’Atp Cup e nella finale dello scorso anno. Per quanto visto a Sydney il maiorchino deve necessariamente fare un step in avanti se vuole fermare Djokovic, che è stato superiore in tutti i fondamentali e anche nell’intensità di gioco, da sempre una delle armi migliori del tennista spagnolo.

Grande curiosità anche per quel che potrà fare Roger Federer, che ha scelto un inizio di stagione a fari spenti, bisognerà capire quale sia la condizione del campione svizzero che agli Australian Open ha trionfato sei volte, l’ultima delle quali nel 2018. Fari puntati anche su Daniil Medvedev che punta al primo sigillo nello Slam d’apertura della stagione. Il russo è sembrato abbastanza in palla nell’Atp Cup ma ha dovuto fare i conti in semifinale proprio con uno straripante DjokovicStefanos Tsitsipas punta a migliorare la semifinale dello scorso anno, così come Dominic Thiem cercherà di superare il terzo turno che gli è stato fatale nell’edizione 2019.

In chiave ranking Atp il campione serbo deve difendere i 2000 punti conquistati con la vittoria dell’anno passato in finale contro Nadal. Lo spagnolo attualmente ha 515 punti di vantaggio sul rivale e dovrà cercare di confermare almeno il risultato della scorsa edizione se vuole mantenere la vetta. Nel caso in cui Djokovic dovesse vincere gli Australian Open e il maiorchino non dovesse raggiungere almeno la semifinale (risultato con il quale resterebbe al primo posto con soli 95 punti di vantaggio) perderebbe lo scettro di leader del ranking proprio a favore di Nole.

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