Basket
Basket, Eurolega 2020: i risultati del 16 gennaio. Il Khimki Mosca sorprende il Real Madrid, Barcellona corsaro in casa Fenerbahce
Oltre a quella tra Maccabi Tel Aviv e Olimpia Milano, due ulteriori partite si sono giocate oggi all’interno della ventesima giornata di stagione regolare di Eurolega, conclusiva del doppio turno che è stato programmato per questa settimana. Andiamo a vedere cos’è successo negli incontri interessati, portatori di un gran numero di emozioni.
LA CRONACA DI MACCABI TEL AVIV-OLIMPIA MILANO
KHIMKI MOSCA-REAL MADRID 102-94 (25-21, 55-44, 80-69)
Il Real cade un’altra volta a Mosca: dopo il CSKA, è il Khimki (al nono successo) a costringere alla quinta sconfitta gli uomini di Pablo Laso. La partenza degli ospiti sarebbe anche buona (6-9), ma lo show del duo Shved-Jerebko, in fatto di punti e assist, comincia qui: 9-0 di parziale e 15-9 a cavallo della metà del primo quarto. Il Real cerca di essere Thompkins, ma sul fronte Khimki emergono Timma ed Evans: +8 (29-21). Reyes e Mickey cercano di far rientrare i Blancos, Causeur firma il -1 (43-42), ma si scatena Devin Booker, che quasi da solo porta il punteggio sul 55-44 all’intervallo. Lungo tutto il terzo quarto, con un contributo particolare di Shved e Timma, i moscoviti controllano senza grandi problemi la partita, per poi metterla in cassaforte nell’ultimo. Si scatena Karasev, e il break di 15-0 tra gli ultimi due periodi è quello che chiude definitivamente la partita. I madrileni rosicchiano qualche punto, ma solo per dare al risultato finale forma certa. Per Alexey Shved, oltre ai 2 punti, 13 assist.
TOP SCORER
KHIMKI – Shved 21, Booker 15, Timma e Gill 13
REAL – Mickey 20, Causeur 17, Campazzo e Thompkins 10
FENERBAHCE-BARCELLONA 74-80 (12-24, 39-42, 56-61)
Non bastano quasi tredicimila persone a spingere il Fenerbahce verso la nona vittoria in Eurolega, perché il Barcellona si prende il colpo esterno a Istanbul e resta terzo in classifica. Il parziale iniziale dei catalani è subito devastante: uno 0-11 che comincia dalla tripla di Higgins, continua con uno scatenato Hanga e finisce con Mirotic. Dopo quasi quattro minuti Thomas toglie lo zero dalla casella dei punti del Fenerbahce, ma intanto il primo quarto diventa il feudo di Claver (9 punti, chiuderà a quota 17 da miglior realizzatore della partita). Kuric e Delaney, da tre, firmano anche il 12-30 a inizio secondo periodo, ma di lì si svegliano un po’ tutti, e soprattutto De Colo e Sloukas, per il rientro dei padroni di casa. Dal -18 si passa al -1 (34-35), ma basta ancora poco a Delaney, Claver e soprattutto Davies perché, nel terzo quarto, il Barça sia di nuovo vicino alla doppia cifra di vantaggio (48-57). Obradovic trova finalmente segnali da Nunnally prima della penultima sirena, poi Alì Muhammed (alias Bobby Dixon) segna i primi 2 punti a 8 minuti dalla fine, ma sono quelli del sorpasso Fenerbahce (62-61). Ci pensano ancora Davies e Delaney, oltre a un ulteriore blackout offensivo dei turchi, a indirizzare di nuovo la partita dalla parte dei blaugrana, che chiudono l’opera con la freddezza dalla lunetta di Higgins e Mirotic. Per Gigi Datome 7 punti in 18 minuti.
TOP SCORER
FENERBAHCE – Sloukas 14, Kalinic e De Colo 12
BARCELLONA – Claver 17, Delaney 14, Davies, Higgins e Mirotic 12
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Credit: Ciamillo