Biathlon

Biathlon, Coppa del Mondo Ruhpolding 2020: Dorothea Wierer vuole il terzo gioiello

Pubblicato

5 anni fa

14 Gennaio 2020

La Coppa del Mondo di biathlon si appresta ad affrontare la seconda tappa tedesca, nonché la sua prima “classica monumento”. Infatti da mercoledì a domenica si gareggerà a Ruhpolding, in Baviera, dove ogni anno accorre da tutta Europa un pubblico senza eguali. Si può parlare a ragion veduta di “classica monumento” poiché in campo femminile ha ospitato la Coppa del Mondo in tutte le stagioni, eccezion fatta per il 1992-’93. Qui, peraltro, Dorothea Wierer e le altre azzurre si sono tolte soddisfazioni di peso.

Sino a oggi nella Chiemgau Arena si sono disputate 70 gare femminili individuali di primo livello (14 quindici km, 30 sprint, 15 inseguimenti, 11 mass start), di cui otto con valore iridato diluite tra le edizioni 1996 e 2012. Su queste nevi sono quarantuno le atlete capaci di imporsi in almeno una competizione. Fra di esse spicca un tandem tutto norvegese in grado di raccogliere 5 affermazioni, formato da Liv Grete Poirée (due nel 2002, due nel 2004 e una nel 2006) e Tora Berger (due nel 2011, due ori iridati nel 2012 e una nel 2013).
Sono quattro le donne in attività ad aver primeggiato da queste parti. Kaisa Mäkäräinen ha ottenuto 3 successi (due nel 2017 e uno nel 2018), seguita a quota 2 da Dorothea Wierer (2016, 2019). Si sono infine imposte 1 volta Franziska Hildebrand (2016) e Franziska Preuß (2019).

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Guardando invece ai podi, sono undici le biathlete tutt’ora in azione ad aver già fatto il proprio ingresso nella top-three in quel di Ruhpolding. Questa graduatoria è capitanata da Kaisa Mäkäräinen, capace di issarsi in doppia cifra.
11 (3-2-6) – MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN]
3 (2-0-1) – WIERER Dorothea [ITA]
3 (0-0-3) – VITKOVA Veronika [CZE]
2 (1-1-0) – HILDEBRAND Franziska [GER]
2 (1-1-0) – PREUß Franziska [GER]
2 (0-0-2) – ECKHOFF Tiril [NOR]
1 (0-1-0) – VITTOZZI Lisa [ITA]
1 (0-1-0) – TANDREVOLD Ingrid Landmark [NOR]
1 (0-0-1) – SEMERENKO Vita [UKR]
1 (0-0-1) – ÖBERG Hanna [SWE]
1 (0-0-1) – FIALKOVA Paulina [SVK]

Ragionando invece per nazione, si evince come a Ruhpolding vi sia un testa a testa tra Germania e Norvegia per quanto concerne le vittorie. Tuttavia, sommando i podi, non c’è partita poiché le padrone di casa doppiano le scandinave.
51 (14-25-12) – GERMANIA
25 (13-6-6) – NORVEGIA
24 (7-5-12) – RUSSIA
20 (4-9-7) – FRANCIA
17 (7-3-7) – SVEZIA
13 (4-5-4) – REP.CECA [All-Inclusive]
12 (4-2-6) – FINLANDIA
12 (4-6-1) – BIELORUSSIA
10 (4-3-3) – URSS + CSI
8 (2-2-4) – UCRAINA
7 (3-2-2) – ITALIA
7 (3-0-4) – BULGARIA
2 (1-0-1) – CANADA
2 (1-0-1) – SLOVACCHIA
1 (0-1-0) – CINA

Dunque l’Italia qui ha ottenuto svariati risultati di peso, sommando complessivamente 3 vittorie e 7 podi, arrivati con le tre biathlete azzurre più blasonate di sempre.
Nathalie Santer si è classificata seconda nella sprint del 15 gennaio 1994, terza nell’individuale del 26 gennaio 1995 e infine ha concluso prima la sprint del 15 gennaio 2000, giorno in cui raccolse la sua ultima affermazione nel massimo circuito.
Dorothea Wierer ha invece chiuso terza l’inseguimento del 9 gennaio 2016. Quindi ha vinto l’individuale del 14 gennaio 2016, conquistando un nuovo successo nello stesso format due anni dopo, l’11 gennaio 2018.
Infine Lisa Vittozzi si è classificata seconda nella sprint del 17 gennaio 2019.

Per quanto riguarda le altre azzurre in attività, Federica Sanfilippo e Nicole Gontier sono riuscite a far breccia nella top-ten. La ventinovenne altoatesina ha concluso ottava l’individuale del 14 gennaio 2016, mentre la ventottenne valdostana ha chiuso decima la mass start del 18 gennaio 2015. Il miglior risultato di Alexia Runggaldier è invece il 19° posto dell’inseguimento del 15 gennaio 2017. Nessun altra italiana tutt’ora in azione ha invece ancora fatto ingresso in zona punti.

STAFFETTE
Come spesso accade, a Ruhpolding sono in programma anche delle staffette.
In campo femminile, sono 28 quelle andante in scena sinora, i cui successi sono ripartiti come segue:
12 – GERMANIA (compresi gli ori iridati 1996 e 2012)
5 – RUSSIA
2 – FRANCIA
2 – NORVEGIA
2 – UCRAINA
2 – URSS
1 – REP.CECA
1 – BULGARIA
1 – SVEZIA
Nessuna vittoria, ma due podi per l’Italia.
Il 17 gennaio 2016 Lisa Vittozzi, Karin Oberhofer, Alexia Runggaldier e Dorothea Wierer hanno concluso terze.
Inoltre il 13 gennaio 2018 Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo si sono classificate seconde.