Biathlon
Biathlon, Dorothea Wierer conquista un prezioso 4° posto nella sprint di Oberhof 2020. Olsbu Røiseland sbaraglia la concorrenza
Neve anomala, vento, pioggia e nebbia hanno accolto le atlete ad Oberhof (Germania), su quello che è uno dei tracciati più duri e con il poligono più complicato dell’intero panorama della Coppa del Mondo di biathlon. Dopo aver saltato la tappa di Le Grand Bornand per scelta personale, la norvegese Marte Olsbu Røiseland è tornata più in forma che mai aggiudicandosi la sprint femminile odierna grazie ad una prova perfetta sia nel fondo che al poligono dove ha trovato lo shootout. Si tratta del quarto successo e del decimo podio in carriera per la scandinava, di cui ben otto ottenuti nel format sui due poligoni che è nettamente quello che predilige.
Alle sue spalle si inserisce Denise Herrmann, che regala il primo podio stagionale alla Germania femminile grazie ad un’attenta gestione dei due poligoni dove è riuscita a trovare il 90%, sfruttando al massimo il miglior passo sugli sci della competizione ma terminando a 33″ dalla leader per via del tempo perso nel rilascio colpi. Secondo podio stagionale per la francese Julia Simon, impressionante nell’ultima tornata, che paga 47″ dopo un errore commesso nella prima serie. La transalpina è riuscita proprio grazie all’efficiente finale a negare la top3 ad una super Dorothea Wierer, quarta a 1’01 e che difende così il pettorale giallo di leader della classifica generale.
L’altoatesina è stata autrice di una prova di estrema intelligenza tattica, partendo molto più lenta di tante rivali ma aumentando il ritmo progressivamente con l’avvicinarsi al poligono, particolare grazie al quale ha recuperato moltissimo tempo. Un errore sul secondo bersaglio del poligono in piedi è costato alla fine il podio all’azzurra ma la prova resta oltremodo positiva per lei visto che il vantaggio sulla norvegese Tiril Eckhoff in classifica aumenta a 22 punti. La ventinovenne di Olso interrompe dunque la sua striscia di quattro successi consecutivi con un quinto posto (a 1’07) comunque positivo visti i due errori equamente distribuiti tra le serie.
Segnali di timida ripresa per Lisa Vittozzi, che ha disputato una gara eccellente fino al secondo poligono dove sono arrivati però altri due errori che le hanno un po’ tagliato le gambe. Alla fine la sappadina è ventesima con un ritardo di poco superiore ai due minuti, ma non essendoci inseguimento ora tutto verrà riazzerato in vista della mass start di domenica. Per la prima volta in stagione chi manca all’appello è invece Ingrid Tandrevold, complice una prestazione al tiro molto al di sotto delle percentuali stagionali. Con tre errori la numero tre dell’attuale classifica non va oltre la 33ma posizione e per quanto si è visto finora questo risultato potrebbe anche finire nella lista dei due scarti. Non arriva il ricatto tanto atteso nemmeno per la svedese Hanna Öberg, ventunesima con lo stesso ritardo e gli stessi errori di Vittozzi.
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Foto: LaPresse
riax
9 Gennaio 2020 at 16:38
Per completezza di informazione aggiungerei:
41°) Sanfilippo a 2.43.0 con 2 errori
75°) l’ esperta Gontier a 4.05.8 con 5 errori
78°) la debuttante Carrara a 4.17.5 con 4 errori
Ed è detto tutto. Stando così le cose—> Staffetta W … bye bye…, qualunque cosa facciano le altre 2.