Ciclismo, gli allenamenti di Vincenzo Nibali e il piano di avvicinamento alle gare. I primi appuntamenti per lo Squalo

Inizia a prendere forma il 2020 per Vincenzo Nibali. L’uomo più atteso del ciclismo italiano sta mettendo le basi su una stagione che per lui può essere davvero fondamentale. Il cambio di divisa, il passaggio alla Trek-Segafredo, ha dato sicuramente nuovi stimoli al siciliano che punta a conquistare ancora trionfi importanti nonostante l’età di 35 anni.

Dopo aver effettuato il primo raduno con la nuova compagine in madre patria, in Sicilia, nel mese di dicembre, proseguono gli allenamenti per lo Squalo. In questi giorni, fino ad inizio febbraio, il vincitore del Tour de France 2014 è con alcuni compagni di squadra, fra cui il fratello Antonio e Giulio Ciccone, in preparazione al Teide, a Tenerife. Si comincia subito in altura, dunque, a differenza delle passate annate.

L’esordio ufficiale in stagione sarà alla Volta ao Algarve (dal 19 al 23 febbraio), in terra portoghese: prima partecipazione per Nibali alla corsa a tappe lusitana. Le gambe saranno ovviamente pesanti, vista l’aggiunta di un nuovo ritiro, come annunciato da Paolo Slongo, preparatore dell’azzurro: “Quando ha visto che febbraio era un po’ troppo ‘libero’ e ha chiesto un ritiro in più. Un segnale importante per far capire che ci tiene”.

Poi spedito diretto verso gli obiettivi stagionali: Giro d’Italia, Olimpiadi di Tokyo e Mondiali di Aigle-Martigny. In primavera sicuramente si soffermerà sul programma italiano con Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, poi potrebbe voler puntare anche su una classica amatissima, la Liegi-Bastogne-Liegi.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Trek