Dakar 2020: i favoriti delle moto. Toby Price cerca il tris, Matthias Walkner e Sam Sunderland primi sfidanti

Mancano solamente due giorni e scatterà ufficialmente la Dakar 2020. La corsa più dura del mondo quest’anno si disputerà in Arabia Saudita, tra dune del deserto e condizioni davvero al limite per i protagonisti. Tutti gli occhi saranno su Fernando Alonso e la gare delle auto? Non è del tutto vero. La competizione delle moto, infatti, si annuncia come la più incerta e vibrante del calendario. Come ogni altra occasione le due ruote regaleranno diversi grandi favoriti e una prova che non ammetterà sbagli. In questa gara, infatti, il minimo errore sarà decisivo, sia a livello di cadute, sia di orientamento nei lunghissimi tratti in mezzo al deserto.

Chi saranno, dunque, i favoriti tra le moto in questa edizione 2020 della Dakar? I nomi sono diversi e ognuno di loro vanta credenziali di tutto rispetto per puntare al gradino più alto del podio. Sono lontani gli anni nei quali il discorso per il successo finale era un duello tra il francese Cyril Despres (cinque volte primo al traguardo) e lo spagnolo Marc Coma (cinque successi anche per lui).

Incominciamo dall’australiano Toby Price, vincitore dell’ultima edizione e nel 2016. Il portacolori del team Red Bull KTM nelle cinque occasioni nelle quali ha preso parte alla corsa vanta anche un terzo e un quarto posto complessivo, sintomo di un ottimo adattamento alle condizioni estreme. Anche ora, quindi, sarà il grande favorito della sfida tra le dune del deserto.

Al suo inseguimento, con il ruolo di primo sfidante, l’austriaco Matthias Walkner, che ha vinto la Dakar 2018. Il portacolori del team Red Bull KTM nelle ultime tre apparizioni in questa corsa, ha anche due secondi posti al proprio attivo, e farà di tutto per fare il bis. Attenzione anche al britannico Sam Sunderland, vincitore della Dakar 2017 e terzo un anno fa. L’alfiere della KTM sembra pronto a ribadire il proprio valore in questa edizione, ma non sarà l’unico a cercare di farsi largo ai piani alti.

Non andranno assolutamente sottovalutati il francese Adrien Van Beveren su Yamaha, dopo diverse apparizioni nelle quali ha saputo centrare successi di tappa importanti, quindi il cileno Pablo Quintanilla su Husqvarna, l’argentino Kevin Benavides del team Monster Energy Honda HRC, lo statunitense Ricky Brabec, lo spagnolo Joan Barreda ed i transalpini Michael Metge e Xavier De Soultrait.

Come si può notare, quindi, la Dakar 2020, per quanto riguarda le moto, sarà una vera e propria battaglia. Grandi nomi e protagonisti per una sfida nelle dune del deserto saudita che non ammetterà la minima sbavatura. Al momento, ovviamente, non è dato a sapere chi vincerà questa 42ma edizione, ma di una cosa siamo sicuri: non ci sarà assolutamente da annoiarsi per i quasi 9000 chilometri di gara.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Lapresse