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Ginnastica artistica, la Serie A 2020 parte da Firenze: prima tappa da urlo, tutti contro la Brixia. Marcia verso le Olimpiadi

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La Serie A 2020 di ginnastica artistica partirà sabato 1° febbraio al Mandela Forum di Firenze dove andrà in scena la prima tappa, nel capoluogo toscano incomincerà la lunga marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 che ormai sono lontane appena sei mesi. Si preannuncia un avvio scoppiettante anche se magari molte ragazze non saranno ancora al top della forma per ovvi motivi, bisognerà aspettare probabilmente la seconda e terza uscita per vedere qualcosa di tecnicamente molto interessante prima dell’innovata Final Six che a giugno assegnerà gli scudetti. La nuova formula è stata pensata per mettere più pepe alla competizione anche se i valori in campo sembrano essere molto ben definiti. La gara della A1 inizierà alla ore 14.30 (diretta live scritta su OA Sport, non sono previste dirette tv o streaming).

La Brixia Brescia è la grande favorita non soltanto a Firenze ma dell’intero campionato italiano a squadre, la Leonessa insegue il settimo scudetto consecutivo (il diciottesimo della storia) e non ha oggettivamente delle avversarie in grado di impensierirla. Le Campionesse d’Italia si schierano in pedana con una vera e propria corazzata che prevede ben quattro quinti della Nazionale capace di conquistare la medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali. Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, Elisa Iorio sono pronte per regalare grande spettacolo: eccellenti all-arounder con picchi al volteggio e alle parallele asimmetriche, in grande crescita anche sugli altri due attrezzi e col sogno di giganteggiare anche alle Olimpiadi. Le Fate saranno affiancate da Martina Maggio (riserva a Stoccarda) e poi ci saranno anche giovani interessanti a rinforzare ulteriormente la squadra, su tutte spicca l’emergente Angela Andreoli.

Sarà una Serie A no-contest che si vincerà per dispersione, la solita domanda è la seguente: con quanti punti di vantaggio vincerà la Brixia? Il dominio si è aggirato attorno ai dieci punti nelle varie tappe delle ultime stagioni, proverà a rimanere il più vicino possibile la Gal Lissone che può fare affidamento sulla rientrante Elisa Meneghini (la comasca si rimette in gioco dopo un 2019 tribolato, vedremo quale sarà la sua forma) e sulla russa Angelina Melnikova (bronzo all-around agli ultimi Mondiali, un rinforzo davvero di lusso in quota prestiti). Nella passata stagione aveva incantato la Ginnastica Civitavecchia delle giovani Giulia Bencini e Giulia Cotroneo, la compagine laziale cercherà di confermarsi ancora ai vertici e punterà ad agguantare il podio in terra toscana. Lara Mori è la padrona di casa, l’azzurra è in piena corsa per un pass olimpico individuale e in questa occasione dovrà trascinare la Giglio Montevarchi verso un buon risultato di fronte al proprio pubblico. Da seguire anche Desiree Carofiglio con la Fanfulla Lodi, Alessia Federici con l’Artistica 81 Trieste e tante giovani promesse.

Spostandoci sul fronte maschile i riflettori saranno puntati soprattutto su Marco Lodadio, argento iridato agli anelli. Il romano gareggerà col body di Civitavecchia e cercherà di infiammare la scena, la gara si preannuncia decisamente avvincente anche se la Ginnastica Salerno sembra averne un po’ di più rispetto alla concorrenza nonostante non possa più contare sulle prestazioni di Nicola Bartolini. All’inseguimento la Spes Mestre di Nicolò Mozzato e la Pro Patria Bustese di Ludovico Edalli, qualificato ai Giochi insieme a Lodadio. Parteciperanno 12 squadre per sesso, il regolamento prevede che le ultime tre classificate al termine delle tre tappe retrocederanno in Serie A2 mentre le prime sei formazioni accederanno alla Final Six che assegnerà lo scudetto.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Simone Ferraro/FGI

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