Golf
Golf: Ashun Wu si prende la testa dopo il terzo giro dell’Omega Dubai Desert Classic 2020. 30° Nino Bertasio
Oggi in Cina è festa: il capodanno cinese porta un’immensa popolazione, di quasi un miliardo e mezzo di persone, a celebrare l’ingresso nell’anno del Toro. C’è chi ha deciso di partecipare ai festeggiamenti in modo particolare: parliamo di Ashun Wu. Il trentaquattrenne di Xiamen si porta infatti al comando dell’Omega Dubai Desert Classic dopo tre giri, facendo registrare un -5 di giornata che lo colloca a -11 in generale. Per lui, 3 vittorie sull’European Tour in carriera, il sabato è iniziato bene già con l’eagle alla buca 1, accompagnato poi da quattro birdie e un bogey.
Alle spalle di Wu c’è Victor Perez. Il francese, dopo un +1 nelle prime nove buche, fa -6 nelle seconde nove, totalizza anch’egli 67 colpi e si mantiene a -10. Terzi insieme, a -9, l’inglese Tom Lewis (-7 oggi, uno dei tre migliori con i danesi Soren Kjeldsen e Jeff Winther) e gli americani Bryson DeChambeau e Kurt Kitayama. Sesta posizione per il leader di ieri, l’altro inglese Eddie Pepperell, che rimane a -8 a causa di un giro pari con il par. Settimo posto per il suo connazionale Tommy Fleetwood, il sudafricano Dean Burmester e lo spagnolo Nacho Elvira, tutti a -7, mentre sono decimi (-6) l’irlandese Shane Lowry, il danese Kjeldsen e lo scozzese Grant Forrest. Un po’ più indietro, al 19° posto, il norvegese Viktor Hovland, che ha tantissimi occhi puntati addosso in chiave futura.
Giornata senza particolari squilli per gli italiani: Nino Bertasio, con il suo -2, sale al 30° posto, mentre Lorenzo Gagli è 53° a +2.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse