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Golf
Golf, Cameron Smith vince il primo torneo individuale in carriera sul PGA Tour al Sony Open 2020. Battuto Brendan Steele al playoff
L’australiano Cameron Smith ha trionfato nel Sony Open in Hawaii 2020 di golf, raggiungendo il tanto agognato primo successo della carriera in un torneo individuale del PGA Tour. Il ventiseienne nativo di Brisbane aveva infatti nella propria bacheca l’Australian PGA Championship e il team event dello Zurich Classic 2017 in coppia con Jonas Blixt, ma era rimasto ancora a secco di vittorie in tornei tradizionali e singoli. Sullo storico campo par 70 del Waialae Country Club (Honolulu, Hawaii) l’australiano partiva nell’ultimo giro con tre colpi di distacco e ha dovuto attendere la 72esima buca per riprendere a -11 lo statunitense Brendan Steel, rimandando l’esito dell’evento alla prima buca di spareggio dove gli è bastato il par per alzare le braccia al cielo.
La pioggia è stata la protagonista assoluta del weekend, rendendo molto complicata la gestione del percorso sia in termini di effettiva giocabilità che di mantenimento delle condizioni sufficienti per poter giocare. Dopo il birdie alla 11, arrivato direttamente in uscita dal bunker, non ci sono più stati colpi guadagnati per Smith, ma alla fine il suo giro in 68 si è rivelato sufficiente per via delle difficoltà di Steel che ha chiuso con un 71 (+1) bruciando un vantaggio di due colpi con altrettante buche da giocare. Smith è stato uno degli australiani che aveva deciso di donare 500$ per ogni birdie e 1000$ per ogni eagle registrato nel torneo per aiutare i vigili del fuoco in patria, contribuendo in questo modo per 10,500$ alla causa dopo questa quattro giorni trionfale.
Al terzo posto, a -10, troviamo lo statunitense Webb Simpson che allo stesso modo del connazionale Ryan Palmer ha avuto la grossa occasione di poter fare birdie al par 5 della 72esima buca del torneo. Il trentaquattrenne della Carolina del Nord ha mancato un putt da 15 piedi chiudendo in 67 colpi mentre il texano ha addirittura perso un colpo dopo aver spedito fuori limite il suo secondo colpo dal bunker del fairway e ha chiuso in quarta posizione insieme a Kevin Kisner e il nordirlandese Graeme McDowell.
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Foto: shuttertock.com