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Sci Alpino

Infortunio Manfred Moelgg: rottura del legamento crociato e tempi di recupero. Carriera a rischio?

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Si era visto sin dai primissimi secondi. L’uscita di pista di Manfred Moelgg nel corso della seconda manche del gigante di Adelboden era di quelle che rischiano di segnare una intera carriera. La linea ideale che viene persa, il ginocchio che arretra e va in una torsione innaturale. Il dolore che si fa troppo forte, l’inevitabile ritiro e le immagini che lasciavano pochi dubbi. La smorfia su viso dell’atleta di San Vigilio di Marebbe non regalava troppe speranze e il suo tentativo di stringere tra le mani il ginocchio destro faceva temere il peggio.

E così, purtroppo, è stato. La conferma è arrivata in serata e ha annunciato la rottura del legamento crociato anteriore. I tempi di recupero sono da ancora da valutare nel dettaglio, ma si parla di un periodo di stop tra i 5 e gli 8 mesi. Una mazzata enorme, senza alcun dubbio. Lo sarebbe per chiunque, specialmente per chi nel prossimo giugno spegnerà 38 candeline. Dopo una grande carriera, quindi, Manfred Moelgg si trova davanti una delle sfide più importanti della sua carriera. Una montagna da scalare, senza troppi giri di parole.

Come si comporterà, quindi, il vincitore di tre medaglie mondiali e di altrettante gare in Coppa del Mondo? Riuscirà a ripartire dopo questo brusco stop? Mettendoci nei suoi panni possiamo solamente intuire quanto possa essere complicato e frustrante per un grande atleta rimettersi in gioco a quasi 38 anni quando sai che davanti a te avrai solamente tanti mesi di fisioterapie dopo l’intervento. La stagione è ampiamente conclusa, per cui tutto sarebbe puntano verso l’autunno 2020.

Con quali stimoli si potrà affrontare un cammino simile? La tentazione di arrendersi e dire “Stop” è enorme, senza dubbio. Se Manfred Moelgg dovesse prendere questa decisione non potrà certo essere criticato o giudicato. Se, invece, dovesse davvero rimboccarsi le maniche per tornare a gareggiare, rappresenterebbe una vera e propria impresa sportiva. Forse la più grande della carriera del finanziere altoatesino. Per il momento non possiamo che fare tutti i nostri più sentiti auguri al nostro alfiere in vista di mesi difficili dai quali, come sempre, saprà uscire nel migliore dei modi.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto:  Manfred Moelgg sci alpino Pentaphoto

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