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Italian Sportrait Awards 2020. Categoria top donne: Giorgi, Goggia, Pellegrini, Quadarella e Wierer in lizza per il successo

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Dopo aver analizzato nel dettaglio la categoria top uomini, è arrivato il momento di scoprire meglio le finaliste degli Italian Sportrait Awards 2020 nella categoria top donne. Negli ultimi anni lo sport italiano ha visto l’esplosione di un numero sempre più elevato di campionesse in campo femminile ed il 2019 ne è stato la dimostrazione, come testimoniano alcune imprese compiute dalle cinque atlete scelte dalla nostra giuria. Ricordiamo che potete votare i vostri preferiti nelle varie categorie sul sito www.italiansportraitawards.it fino a domenica 16 febbraio 2020.

Non ci sono più aggettivi per descrivere la carriera di una leggenda del calibro di Federica Pellegrini, candidata alla vittoria finale degli Italian Sportrait Awards dopo aver portato a termine un’altra stagione da urlo a 31 anni. La “Divina” ha dato ancora una volta spettacolo in occasione dei Campionati del Mondo di Gwangju, riuscendo a conquistare la quarta medaglia d’oro iridata in carriera sui 200 metri stile libero e salendo sul podio per l’ottava volta consecutiva su questa distanza ai Mondiali, un traguardo mai raggiunto prima nella storia del nuoto. In chiusura di stagione è arrivata poi una beffarda medaglia d’argento sempre sui 200 sl agli Europei in vasca corta che non intacca però minimamente la qualità del suo 2019.

Il nuoto del Bel Paese ha vissuto indubbiamente in Corea del Sud la migliore rassegna iridata di sempre anche grazie ad una strepitosa Simona Quadarella, dominatrice assoluta del mezzofondo in Europa capace di sfidare senza paura la mostruosa Katie Ledecky negli 800 metri stile libero (argento con record italiano in 8’14″99) e di laurearsi per la prima volta campionessa del mondo nei 1500 con annesso nuovo primato nazionale di 15’40″89. Oltre alle medaglie iridate in vasca lunga, a dicembre sono arrivati altri due successi di peso agli Europei in vasca corta nei 400 e negli 800 prima di strappare il pass olimpico per Tokyo 2020 nei 1500 sl grazie al 15’57″18 firmato ai Campionati Assoluti Invernali di Riccione in vasca lunga.

Eleonora Giorgi si è guadagnata un posto tra le cinque migliori sportive azzurre dell’anno grazie ad una prestazione estremamente significativa e degna di nota per l’atletica leggera tricolore. L’allieva di Gianni Perricelli, specialista dei 20 km olimpici di marcia, ha deciso di virare sulla massacrante distanza dei 50 km con il mirino puntato sui Mondiali di Doha, in cui la nativa di Milano ha sfidato un caldo asfissiante ed un problema allo stomaco portando a casa un fantastico terzo posto alle spalle delle cinesi che ha regalato all’Italia l’unica medaglia della manifestazione.

Passiamo adesso agli sport invernali ed in particolare allo sci alpino con la campionessa olimpica in carica di discesa libera Sofia Goggia, protagonista di un recupero incredibile da un infortunio al piede destro che l’aveva tenuta lontana dalle gare per la prima parte della stagione. La bergamasca classe 1992, tornata a gareggiare in Coppa del Mondo il 26 gennaio 2019, ha compiuto un’impresa da fuoriclasse portando a casa subito un secondo posto in Super G a Garmisch per poi replicare il giorno dopo con un’altra piazza d’onore in discesa. Ai Mondiali di Are, obiettivo principale della scorsa stagione, Goggia ha arricchito il suo palmares mettendosi al collo una stupenda medaglia d’argento in Super G alle spalle del fenomeno americano Mikaela Shiffrin per soli due centesimi.

Tra le cinque regine dello sport azzurro non poteva mancare anche il nome di Dorothea Wierer, stella del biathlon nazionale e globale. La 29enne nativa di Brunico, dopo aver chiuso tre stagioni consecutive tra le prime cinque della classifica generale, ha effettuato il definitivo salto di qualità diventando la prima biathleta italiana di tutti i tempi a vincere la Sfera di Cristallo (e la coppetta di specialità nel format dell’inseguimento) al termine di un lungo testa a testa con la compagna di squadra Lisa Vittozzi. La portacolori delle Fiamme Gialle però non si è limitata ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo generale, infatti lo scorso marzo ha scritto un’altra pagina indelebile del biathlon nostrano trionfando nella mass start dei Campionati del Mondo di Oestersund e trascinando l’Italia all’argento nella staffetta singola mista (in coppia con Lukas Hofer) e al bronzo nella staffetta mista tradizionale (insieme a Lisa Vittozzi, Lukas Hofer e Dominik Windisch).

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erik.nicolaysen@oasport.it

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