Ciclismo
Milano-Sanremo 2020, la corsa è davvero a rischio? Danneggiata la strada del Poggio: tra cancellazione e cambio di percorso
La Milano-Sanremo 2020 è a rischio a causa delle forti piogge che si sono abbattute sulla Liguria negli ultimi giorni, il maltempo ha provocato dei danni ingenti sulla strada che conduce al Poggio ovvero l’ultima difficoltà altimetrica della Classicissima di Primavera che è in programma per sabato 21 marzo. Mancano appena 75 giorni alla prestigiosa corsa di un giorno e i costi per ripararare la carreggiata sono molto elevati tanto che Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo, ha richiesto la calamità naturale per il suo Comune e ha chiesto alla Regione Liguria di impegnarsi con il Governo in modo da ottenere dei fondi straordinari per fronteggiare i danni dell’ultima ondata di maltempo. A questo punto gli scenari sono tre:
– Cancellare la Milano-Sanremo. Non disputare la corsa sarebbe un totale fallimento, dal 1907 a oggi soltanto in tre occasioni non è andata in scena: 1916, 1944, 1945 sempre a causa della guerra. Questa ipotesi è assolutamente da scongiurare e al momento appare davvero molto difficile che si arrivi fino a questo estremo.
– Trovare i fondi e sistemare la strada. I tempi sono strettissimi, occorrerebbe una rapida raccolta di denaro e dei celerissimi lavori di ristrutturazione in poco più di due mesi.
– Modificare il percorso. L’ipotesi che al momento sembra più plausibile. Cancellare il Poggio dal tracciato, stravolgendo così la fisionomia della corsa: togliere l’ultima asperità di giornata renderebbe la corsa ancora più adatta ai velocisti e l’arrivo a ranghi compatti sarebbe ancora più probabile. Si potrebbe magari trovare un alternativa dopo la Cipressa ma i margini di manovra sono abbastanza limitati.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto: Valerio Origo