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MotoGP, presentata la nuova Ducati GP20, una moto rinnovata e pronta a competere per il titolo

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Twitter Ducati

Il Mondiale di MotoGP 2020 della Ducati ha ufficialmente preso il via oggi, giovedì 23 gennaio. A Bologna, infatti, sono stati tolti i veli alla GP20, la nuova moto di Borgo Panigale che, nelle idee del team italiano, dovrebbe permettere ai propri piloti sia di competere ai massimi livelli nella classe regina, sia di provare ad opporsi al campione del mondo Marc Marquez che, ormai da anni, sta monopolizzando la categoria.

L’evento è stato aperto ufficialmente da Claudio Domenicali, amministratore delegato del marchio bolognese. Le sue parole, come sempre, si sono concentrate sulla sfida globale della Ducati, più che su quello che si vedrà in pista. “Per noi competere a questi livelli con rivali importantissimi come i colossi giapponesi è motivo di grande orgoglio. Investiamo oltre il 10% del nostro fatturato nel Motomondiale e continuiamo, anno dopo anno, a proporre moto che sfidano ad armi pari, o quasi, gli avversari più temibili. Da quando siamo entrati in questo mondo, ovvero dal 2002, siamo l’unico marchio europeo ad aver vinto gare, per il resto solo successi nipponici. Vogliamo continuare a crescere e siamo certi che non gli sforzi fatti ce la faremo”.

Dopo l’amministratore delegato è stata la volta di Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse. Con lui il mirino è stato spostato sulle prestazioni sportive. “Siamo in quel periodo dell’anno nel quale non vediamo l’ora di iniziare a fare sul serio. Per fortuna i test pre-stagionali sono vicini e saranno molto interessanti, perchè ci permetteranno di capire quale sarà il nostro livello rispetto a quello dei rivali. Già nei test di Valencia e Jerez di novembre abbiamo provato nuovi pezzi che saranno riproposti in questo campionato, come il telaio sul quale crediamo molto. Abbiamo intrapreso uno sviluppo importante sin dal finale dello scorso campionato e vogliamo continuare su questa scia. A livello di motore ci saranno grosse novità e le metteremo in pratica a Sepang. Abbiamo una soluzione differente che ci garantirà più cavalli. Noi siamo migliorati, vedremo quanto rispetto alle altre scuderie”.

A questo punto è toccato ai piloti ufficiali scoprire i teli che nascondevano le nuove GP20. Le moto, esteticamente, appaiono molto simili alle precedenti, con qualche fregio nero in più. Tutto, ovviamente, è nascosto sotto la carena e, quindi, ogni curiosità è stata ben celata. Tempo, quindi, per le parole dei piloti. Ha iniziato Andrea Dovizioso che, come sempre, non si è dilungato troppo e ha ribadito come la sua concentrazione sia massima. “Già da tempo ho dato il via ad un percorso di preparazione al Mondiale davvero capillare e preciso. Siamo pronti per i test di Sepang nei quali definiremo quale materiale già provato sarà da scegliere per la stagione. Già a Valencia abbiamo lavorato bene, per cui siamo sulla buona strada. Dal mio punto di vista sono carico e focalizzato sull’obiettivo, per il resto c’è poco da dire”.

Gli fa eco Danilo Petrucci, che è pronto per una nuova annata nella quale si gioca moltissimo, ovvero la permanenza in Ducati. “Ho vissuto un 2019 particolare. La vittoria del Mugello è stata meravigliosa, ma dopo che vinci non ti accontenti più, vuoi sempre dare il massimo. Mi ero ingolosito e ho commesso qualche errore di troppo. Proprio per questo l’obiettivo sarà migliorare”.

LA NUOVA DUCATI GP20

 


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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Twitter Ducati

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