Basket
NBA 2020, i risultati della notte (29 gennaio). Middleton trascina i Bucks, vincono i Pelicans di Nicolò Melli
Doveva essere principalmente la notte del derby di Los Angeles tra Lakers e Clippers, ma l’incontro clou della notte NBA odierna è stato rinviato, in considerazione delle implicazioni di ogni tipo legate alla tragedia nella quale Kobe Bryant ha smesso di vivere all’età di 41 anni. Sono così otto i match giocati quest’oggi.
Joel Embiid, che normalmente indossa il numero 21, ha deciso di vestire invece proprio il 24 questa notte come tributo alla memoria di Kobe, e per ironia della sorte ha realizzato anche 24 punti (e 10 rimbalzi), risultando fondamentale nel contribuire al successo dei Philadelphia 76ers sui Golden State Warriors per 115-104, nonostante i 28 di D’Angelo Russell. Al Wells Fargo Center è stata inoltre mostrata, prima dell’inizio, la maglia dei tempi della high school del Black Mamba, con il numero 33 che indossava a Lower Marion. Anche nel match tra Cleveland Cavaliers e New Orleans Pelicans, vinto dagli ospiti per 111-125, Larry Nance Jr. ha messo in atto un tributo alla leggenda dei Lakers indossando, anche se non per tutto il match, la maglia numero 24. Nella partita, Collin Sexton ha segnato 24 punti, Kevin Porter Jr. 21, ma la parola più pesante è stata quella di Jrue Holiday (28), con Brandon Ingram che ne ha aggiunti 24. 14 per Zion Williamson, 11 con 4/6 dal campo e 4 rimbalzi per Nicolò Melli in poco più di 18 minuti.
I Dallas Mavericks, i cui giocatori hanno indossato una spilla in ricordo sia di Kobe che di Gianna Bryant, con i loro numeri (24 e 2), i padroni di casa sono stati sorpresi dai Phoenix Suns, protagonisti di un terzo quarto da 48 punti che è stato parte principale del 104-133 finale. Per i padroni di casa 21 punti da parte di Luka Doncic, per gli ospiti 32 di Devin Booker e 31 di DeAndre Ayton. A Milwaukee, invece, una prestazione balistica di livello assoluto (con tanto di 51.4% da tre, 19/37), ha consentito ai Milwaukee Bucks di sconfiggere per 151-131 i Washington Wizards segnando ben 88 punti nei soli primi due quarti, e questo nonostante l’assenza di Giannis Antetokounmpo. Ci hanno pensato Khris Middleton ed Eric Bledsoe, con 51 (massimo in carriera) e 34 punti, a supplire con profitto. Per i Wizards non è bastato un Bradley Beal grande a sua volta, con 47 punti.
Charlotte Hornets vittoriosi nell’incontro con i New York Knicks per 97-92, con Terry Rozier autore di 30 punti e 10 rimbalzi e in generale tre doppie doppie: la sua, quella di Willy Hernangomez (12 e 10 rimbalzi) e quella di Cody Zeller (10 e 10). Dall’altra parte 23 di Marcus Morris Jr. e 24 di Julius Randle. Successo casalingo anche per i Toronto Raptors, che hanno sfruttato le buone vene di Pascal Siakam e Serge Ibaka, entrambi a quota 24 punti, per sconfiggere gli Atlanta Hawks per 130-114. Agli ospiti non sono bastati i 28 punti di John Collins, come neppure i 18 di Trae Young e Cam Reddish.
I Boston Celtics hanno espugnato con successo il parquet dei Miami Heat, battuti per 101-109 grazie a una notte da 29 punti di Gordon Hayward e da 25 di Jaylen Brown. Per i padroni di casa 23 di Goran Dragic e 20 di Jimmy Butler. I Memphis Grizzlies, infine, hanno sconfitto i Denver Nuggets per 104-96, con 24 punti di Dillon Brooks e 23 con 12 rimbalzi di Jonas Valanciunas. I Nuggets non sono riusciti a farsi trascinare dai 25 e 13 di Nikola Jokic e dai 21 di Jerami Grant.
Questi i risultati della notte NBA:
New Orleans Hornets-New York Knicks 97-92
Philadelphia 76ers-Golden State Warriors 115-104
Cleveland Cavaliers-New Orleans Pelicans 111-125
Toronto Raptors-Atlanta Hawks 130-114
Miami Heat-Boston Celtics 101-109
Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 104-96
Milwaukee Bucks-Washington Wizards 151-131
Dallas Mavericks-Phoenix Suns 104-133
RINVIATA – Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse