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NBA 2020, i risultati della notte (5 gennaio): Gallinari protagonista con OKC. Belinelli va ko contro Antetokounmpo. Solo panchina per Melli, sconfitte di Clippers e Dallas

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Sono undici le partite di una notte NBA che vedeva protagonisti tutti e tre gli “Italiani d’America”. Quello che ha avuto le maggiori soddisfazioni è stato Danilo Gallinari, tra i migliori nel successo di OKC in casa dei Cleveland Cavaliers. Finisce 121-106 per i Thunder, che ottengono la loro quinta vittoria consecutiva grazie anche ai 19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in 27 minuti di gioco del Gallo.

Era un compito molto arduo quello di Marco Belinelli e dei suoi San Antonio Spurs, che sono stati sconfitti dai Milwaukee Bucks per 127-118. Partita che si è decisa a cavallo di secondo e terzo quarto, con i leader della Eastern Conference (quinto successo di fila) che hanno trovato l’allungo decisivo. Giannis Antetokounmpo chiude con 32 punti e 8 rimbalzi, mentre agli Spurs non bastano i 26 punti di DeMar DeRozan. Belinelli ha giocato 18 minuti e ha messo a referto 7 punti, 3 rimbalzi e 3 assist.

Continua, invece, purtroppo la panchina di Nicolò Melli. L’azzurro non ha visto il campo nemmeno nella vittoria di New Orleans contro Sacramento. I Pelicans vincono in volata contro i Kings per 117-115 grazie ad un canestro di JJ Redick ad un secondo dalla fine. Tra i migliori per New Orleans c’è Lonzo Ball, autore di una doppia doppia (24 punti e 10 assist), mentre non bastano ai Kings i 30 punti di Harrison Barnes e la doppia doppia di Buddy Hield da 24 punti e 12 rimbalzi.

Altra partita che si è decisa in volata è stata quella tra Dallas e Charlotte. A sorpresa hanno vinto gli Hornets dopo un tempo supplementare per 123-120. Decisivo prima il canestro del pareggio di Terry Roozier (29 punti) nel finale di ultimo quarto e poi i liberi nell’overtime di Devonté Graham (27 punti e 13 assist). Ai Mavs non basta la tripla doppia di Luka Doncic (39 punti, 12 rimbalzi e 10 assist), ma lo sloveno ha sbagliato per due volte la tripla che poteva essere prima della vittoria e poi del pareggio.

La sorpresa della notte NBA è senza dubbio quella del crollo in casa dei Los Angeles Clippers contro Memphis. I Grizzlies dominano alla Staples Center per 140-114 in una partita che ha visto gli ospiti sempre in pieno controllo già a partire dal primo quarto, chiuso avanti 40-27. Quattro giocatori di Memphis oltre i 20 punti, con uno straordinario Jae Crowder da 27, 8 rimbalzi e 7 assist ed un sempre più convincente Ja Morant da 22 punti e 9 assist. I Clippers hanno pagato l’assenza di Paul George e una serata al tiro negativa di Kawhi Leonard (8/24) e non sono bastati i 26 di Montrezl Harrell.

I Boston Celtics provano a tenere il passo dei Milwaukee Bucks, consolidando il loro secondo posto ad Est con la vittoria sui Chicago Bulls per 111-104. Ospiti sempre in vantaggio e che hanno subito solo nell’ultimo quarto. Miglior marcatore di Boston Jason Tatum con 28 punti, ma ottima anche la doppia doppia di Enes Kanter dalla panchina (17 punti e 12 rimbalzi); mentre non sono bastati ai Bulls i 35 punti di Zach LaVine.

Cadono i Denver Nuggets sul campo dei Washington Wizards. Finisce 128-114 per i padroni di casa che vincono grazie alla panchina. Infatti i protagonisti sono Ish Smith, che realizza il suo career high con 32 punti, ed anche Troy Brown Jr, autore di una doppia doppia da 25 punti e 14 rimbalzi. A Denver, invece, non bastano i 39 punti di Jamal Murray.

I campioni in carica dei Toronto Raptors superano 121-102 i Brooklyn Nets ancora privi di un Kyrie Irving, che potrebbe anche rischiare l’operazione alla spalla. Per i canadesi decisive le doppie doppie di Fred VanVleet (29 punti e 11 assist) e di Serge Ibaka (21 punti e 12 assist). Vincono anche gli Utah Jazz, che centrano il quinto successo consecutivo, superando gli Orlando Magic per 109-96 con 32 punti di Donovan Mitchell.

Un Trae Young da 41 punti guida alla vittoria gli Atlanta Hawks sugli Indiana Pacers per 116-111. Cadono, invece, in casa i Golden State Warriors, che perdono 111-104 contro i Detroit Pistons, trascinati dai 22 punti di Derrick Rose, che può davvero ambire alla convocazione per l’All Star Game 2020.

RISULTATI NBA 5 GENNAIO

Los Angeles Clippers – Memphis Grizzlies 114-140
Brooklyn Nets – Toronto Raptors 102-121
Orlando Magic – Utah Jazz 96-109
Atlanta Hawks – Indiana Pacers 116-111
Cleveland Cavaliers – Oklahoma City Thunder 106-121
Chicago Bulls – Boston Celtics 104-111
Washington Wizards – Denver Nuggets 128-114
Dallas Mavericks – Charlotte Hornets 120-123 d.t.s
Golden State Warriors – Detroit Pistons 104-111
Milwaukee Bucks – San Antonio Spurs 127-118
Sacramento Kings – New Orleans Pelicans 115-117

 

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Foto: LaPresse

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