Pallamano, Europei 2020: Austria, Norvegia e Svezia ospitano la prima rassegna a 24 squadre

Il nuovo anno inizia col botto per quanto riguarda il mondo della pallamano, con gli Europei 2020 che segneranno la prima volta della rassegna a 24 squadre, ben otto in più delle 16 delle precedenti edizioni, ma anche della contemporanea presenza di tre paesi ospitanti, ovvero Austria, Norvegia e Svezia.

Diversa dunque anche la formula del torneo, che si aprirà con una fase a gironi, costituita da sei raggruppamenti da quattro squadre, mentre solamente le prime due accederanno al Main Round, ancora con due gruppi, da cui emergeranno le semifinaliste.

Tante, anche grazie all’ampliamento, le “prime volte”, come quelle della Lettonia del gigante Dainis Kristopans, dell’Olanda già potenza al femminile, ma anche della Bosnia Erzegovina, mentre dopo 14 anni tornano la Svizzera di Andy Schmid ed il Portogallo, notevolmente in rampa di lancio.

Tra le favorite spicca sicuramente la Danimarca, campione del mondo in carica e autentico rullo compressore nella scorsa rassegna iridata, grazie ad un Mikkel Hansen in forma smagliante, mentre non sarà da sottovalutare la Norvegia, padrona di casa in alcune gare e dal grande talento collettivo. Ha invece riaperto un ciclo la Francia, che proverà comunque a dire la sua, così come la Spagna, vincitrice due anni orsono.

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gianni.lombardi@oasport.it

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