Seguici su

Pallanuoto

Pallanuoto femminile, Italia-Russia 7-13: le pagelle del Setterosa. Tra le azzurre si salva soltanto Elisa Queirolo

Pubblicato

il

Il Setterosa è stato sconfitto nei quarti di finale degli Europei di pallanuoto femminile: l’Italia è stata battuta per 7-13 dalla Russia, in una partita in equilibrio soltanto per metà gara. Ora la Nazionale di Paolo Zizza lotterà per il quinto posto e, soprattutto, dovrà tentare la qualificazione olimpica nel torneo di Trieste a marzo. Di seguito le pagelle odierne delle azzurre.

 

LE PAGELLE DEL SETTEROSA DEL 21 GENNAIO

GORLERO Giulia, 4.5: il 35% di parate è un dato che purtroppo non si discosta da quanto visto nel torneo nelle partite con le selezioni di primo livello. Occorreranno altre percentuali nel preolimpico di Trieste, ovvero le medie abituali del nostro estremo difensore.

TABANI Chiara, 5: oltre metà gara in acqua, cerca di dare il suo contributo in fase difensiva, senza gran successo. Non si fa quasi mai vedere in avanti, tenta una sola conclusione, senza fortuna.

GARIBOTTI Arianna, 4: gioca tre quarti di gara, ma va in gol in una sola occasione. Il rigore sbagliato è la fotografia non soltanto della gara, ma di tutto il torneo, suo e del Setterosa.

AVEGNO Silvia, 5: una decina di minuti in acqua per una prestazione incolore. Tenta una conclusione, senza fortuna.

QUEIROLO Elisa (C), 6: oggi esce fuori l’anima del capitano. Va due volte in gol su tre tentativi, prova a suonare la carica nei momenti difficili. La distanza con la Russia però, è troppa.

AIELLO Rosaria, 4.5: pochi minuti in vasca, ma la sua prestazione passa praticamente inosservata.

MARLETTA Claudia, 4: si sbatte tanto ma è molto meno incisiva in attacco rispetto a quanto fatto nella prima fase del torneo.

BIANCONI Roberta, 4: chiude senza gol, ma anche con un solo tentativo al tiro. Al Setterosa mancano i suoi gol, e anche oggi, nel finale, la sua partita finisce anzitempo per falli.

EMMOLO Giulia Enrica, 5.5: assieme a Queirolo la più pericolosa, se così si può dire, in zona offensiva, di tutto il Setterosa. Oggi, però, non basta.

PALMIERI Valeria Mariagrazia, 4: resta in acqua per la metà del tempo, ma le russe le concedono una sola conclusione verso la porta. Davvero troppo poco per lei, che non riesce a dare il suo contributo alla squadra.

CHIAPPINI Izabella, 5.5: la più utilizzata tra le giocatrici di movimento, lascia il segno in avanti con due marcature, ma viene sempre battuta nello sprint per il primo possesso.

CARREGA Carla, 5: si sacrifica, come può, in difesa quando chiamata in causa, ma anche lei cala alla distanza lasciando spazio alle russe.

SPARANO Fabiana, sv: non entrata.

CT ZIZZA Paolo, 3: il suo Setterosa gioca solo metà partita, poi sparisce dall’acqua. La partita odierna però è solo la cartina di tornasole di un torneo nato male, con l’intossicazione alimentare a zavorrare le azzurre, e finito peggio. A Trieste l’ultima spiaggia.

[sc name=”banner-article”]

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Claudio Bosco LPS

1 Commento

1 Commento

  1. ghost

    21 Gennaio 2020 at 20:35

    troppo generosi…
    non c’è nessuno che merita più di un 1 sibillino.
    0 personalità, 0 presenza fisica, 0 concentrazione, pessima esecuzione degli schemi, disattenzioni difensive che sono un insulto alla storia e alla tradizione del Setterosa.
    e quel che è peggio, un atteggiamento tanto “molle” e rinunciatario quanto indisponente.
    spero con tutto il cuore che tra 3 mesi si possa vedere un’altra squadra nel vero senso della parola, ma ho il terrore che finirà tutto in un’umiliazione epica anche a Trieste.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità