Pallanuoto, Sandro Campagna: “Occhio al Montenegro nei quarti. Puntiamo alle Olimpiadi”

Tutto facile per il Settebello nella terza partita degli Europei di pallanuoto a Budapest: 18-6 alla Georgia, terzo successo di fila e qualificazione ottenuta ai quarti di finale. Gli azzurri possono riposare per tre giorni in vista della sfida che sarà, molto probabilmente, al Montenegro. Le parole dei protagonisti italiani nel post partita.

Sandro Campagna: “Quando si vince con 12 gol di scarto non si può essere perfezionisti in tutto. Qualche sbavatura c’è stata, soprattutto nella prima parte. Bisogna capire il perché e cercare di essere perfetti nelle tre partite che ci saranno di fronte quando non si potrà sbagliare. Abbiamo lavorato molto sulle superiorità, però dobbiamo avere nel nostro arco diverse frecce perché gli altri ci studiano e dobbiamo cercare di avere altre soluzioni. Ho chiesto attenzione in difesa, gli scontri fisici erano molto duri, Echenique ha preso una botta in testa. Mi interessava migliorare la fase difensiva, abbiamo provato la Zona M, difficile da utilizzare nei quarti di finale. Dobbiamo vedere cosa fa il Montenegro con la Germania, è in ogni caso una squadra da medaglia, alla pari di Croazia e Spagna, tra le pretendenti di questo Europeo, avversaria da prendere con le pinze. Voglio giocare queste partite tese perché è un grande test per le Olimpiadi. A noi lo sguardo va a Tokyo sicuramente, cercheremo di fare bene, ma la nostra testa è per essere al top ad agosto”.

Marco Del Lungo: “Ci voleva una bella prova. Sempre importante trovare una vittoria e raggiungere il primato del girone. Tre successi importanti per noi, per il nostro gioco e per l’accesso ai quarti. Saranno tre giorni dove metteremo a punto tutti i nostri errori e cercheremo di limare le cose sbagliate in queste tre partite. Bisogna aspettare. Ci sono tanti automatismi che bisogna apprendere. Siamo un grande gruppo e vogliamo puntare sempre in alto”. 

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: LPS/Maria Angela Cinardo