Pattinaggio artistico, Europei 2020: il debutto di Alessia Tornaghi, l’azzurra pronta ad aprire un nuovo ciclo

Aprire un nuovo ciclo nella specialità individuale femminile dopo Carolina Kostner. Sarà questo il difficile compito di Alessia Tornaghi, pronta a fare il suo debutto ai Campionati Europei 2020 di pattinaggio artistico, rassegna in programma nella città austriaca di Graz (Austria) dal 20 al 26 gennaio. L’atleta milanese avrà infatti la responsabilità di proseguire quanto buono fatto in questo primo stralcio di stagione, puntando a un piazzamento nelle prime dieci posizioni.

L’allieva, passata da quest’anno alla corte di Edoardo De Bernardis, arriverà in Austria con una significativa esperienza internazionale alle spalle, le Olimpiadi Invernali Giovanili, appena concluse in quel di Losanna (Svizzera), dove ha ben figurato realizzando due segmenti di livello conquistando la sesta posizione finale, ottimo risultato se pensiamo alla caratura importante delle prime tre classificate, ovvero la sudcoreana Young You e le due russe Kseniia Sinitsina e Anna Frolova, senza dimenticare la grande qualità sfoggiata dalla nipponica Mana Kawabe. La sesta piazza ottenuta in terra svizzera si aggiunge al filotto di risultati positivi consecutivi inaugurati con il terzo posto della tappa del circuito ISU Junior Grand Prix di Egna (Bolzano) e continuati con il successo alla Golden Spin di Zagabria e con il quarto e il quinto posto raccolti rispettivamente all’Ice Arena di Minsk e alla Warsaw Cup.

Alessia punterà su due performance di alto profilo, impreziosite nello short dalla combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e dal triplo rittberger, nel libero da elementi di valore come il triplo lutz  e le due redditizie combinazioni con il doppio axel, rispettivamente agganciato con il triplo toeloop e con l’euler e il triplo salchow. Pattinando al meglio l’azzurra, oltre che riportare la specialità femminile in top 10, potrà ritoccare ulteriormente il proprio primato personale, in questo momento a quota 178.60, risultato raggiunto proprio alle Olimpiadi Giovanili.

Le dirette avversarie dell’azzurra sono, anche se molto vicine come livello, alla portata. Mettendo da parte le regine indiscusse, ovvero Alena Kostornaia, Alexandra Trusova, Anna Shcherbakova, talenti che giocheranno in una gara a parte, la pattinatrice stanziata a Torino, tolta anche l’altra russa naturalizzata polacca Ekaterina Kurakova, se la vedrà principalmente con le finlandesi Jenni Saarinen ed Emmi Peltonen, con la georgiana Alina Urushadze, con la svizzera Alexia Paganini e con la francese Mae Berenice Meite, non sottovalutando l’atleta dell’Azerbaijan Ekaterina Ryabova, atleta che ha sfiorato quota 190 nel totale alla Rostelecom Cup.

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Foto: Valerio Origo