Pattinaggio di figura, Papadakis-Cizeron senza rivali nella danza sul ghiaccio. Guignard-Fabbri vogliono il podio

È la gara dall’esito più scontato, ma non per questo meno interessante. Sarà un monologo francese la prova della danza sul ghiaccio ai Campionati Europei 2020 di pattinaggio di figura, al via ufficialmente mercoledì 22 gennaio fino a sabato 25 presso la Steiermarkhalle di Graz (Austria). Salvo sorprese più che clamorose infatti, Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron conquisteranno senza particolari problemi l’ennesima medaglia d’oro della carriera, nello specifico la sesta, proseguendo indisturbati il loro ciclo iniziato nel 2015 con la vittoria di Stoccolma (Svezia).

Se il primo posto sembra una certezza lo stesso non si può certamente dire per le restanti due posizioni del podio che, sulla carta, saranno contese da due coppie russe, ovvero Alexandra Stepanova-Ivan Bukin e Victoria Sinitsina-Nikita Katsalapov, danzatori con una gerarchia ancora non chiara vista la quantità di volte in cui sono sorpassati a vicenda nel corso degli ultimi anni. Ma attenzione. In questa battaglia potrebbero inserirsi anche gli azzurri Charlène Guignard-Marco Fabbri, i quali pattinando al massimo delle forze potrebbero mettere molta pressione ai russi, esattamente come già successo nella passata stagione, dove i nostri ragazzi hanno superato prima Alexandra Stepanova-Ivan Bukin nella Finale Grand Prix di Vancouver centrando il gradino più basso del podio, e poi Victoria Sinitsina-Nikita Katsalapov, beffati in occasione della rassegna continentale regalando agli atleti di Barbara Fusar Poli la prima, indimenticabile, medaglia di bronzo europea del loro percorso sportivo.

La partita è di fatto, apertissima. Ma non potranno essere ammesse sbavature di nessun tipo, sanguinose in tutte le specialità, letali nella danza sul ghiaccio. Per questo motivo la gara sarà, nonostante il primo posto prenotato dei francesi, imperdibile.

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Foto: Valerio Origo