Percorso Mondiali 2020 ciclismo: altimetria, salite e pendenze. Uno dei tracciati più duri da 30 anni

Ormai si era persa l’abitudine, con tante edizioni dedicate a velocisti, o a uomini da classiche. Dopo Firenze ed Innsbruck invece ecco un nuovo Mondiale di ciclismo per scalatori puri. Tra i tracciati più duri delle ultime annate dopo quello in Italia e quello in Austria c’è infatti anche quello in Svizzera: la prova in linea della gara iridata di Aigle-Martigny, in programma il prossimo 27 settembre sarà infatti sicuramente spettacolare viste le pendenze arcigne e i tanti metri di dislivello. Andiamo a scoprirla nel dettaglio.

PERCORSO MONDIALI CICLISMO 2020

Sono previsti 244 km e ben 4400 metri di dislivello complessivo. Un centinaio i chilometri da percorrere, senza particolari difficoltà altimetriche, nel primo tratto in linea, prima di entrare nel circuito che fa davvero paura. Protagonista della corsa sarà il Col de la Petite Forclaz: ascesa di quattro chilometri con una pendenza media del 10,2% e con punte del 14,5%, andrà affrontata ben sette volte, con lo scollinamento tutt’altro che lontano dal traguardo. Una salita vera, dove non c’è spazio per respirare, seguita da una discesa decisamente tecnica, dove bisognerà stare molto attenti, prima di affrontare gli ultimi 4 chilometri che porteranno allo striscione d’arrivo.

ALTIMETRIA MONDIALI CICLISMO 2020

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo