Salto con gli sci
Salto con gli sci femminile: Eva Pinkelnig batte Lundby a Sapporo in Coppa del Mondo, podio di Iraschko-Stolz a 36 anni. 18ma Lara Malsiner
Trionfo austriaco nella seconda gara di Coppa del Mondo di salto con gli sci femminile a Sapporo, in Giappone. Tre rappresentanti del Paese, infatti, si collocano nelle prime quattro posizioni, e a gioire è Eva Pinkelnig, per la quale arriva la prima vittoria in carriera dopo sette podi. La trentunenne nata a Dornbirn, nel Voralberg, azzecca uno splendido primo salto da 135.5 metri e 132.6 punti, che le consente di gestire la situazione con il secondo (130 e 118.2) per un totale di 250.8 punti, inarrivabile per chiunque.
Sull’HS137 nipponico al secondo posto c’è la leader (che allunga) di Coppa del Mondo, la norvegese Maren Lundby, che dopo una prova da 121.5 metri e 114.3 punti s’inventa uno spettacolare secondo salto da 139.5 e 125.3, che però non basta: chiude a quota 239.6. Terza, con una rimonta notevole dalla dodicesima posizione, è l’altra austriaca Daniela Iraschko-Stolz, ancora sulla cresta dell’onda a 36 anni, grazie a una seconda serie da 135.5 metri e 124.9 punti con cui riscatta ampiamente la prima da 117.5 e 102.5, assestandosi a quota 227.4.
Appena giù dal podio la terza connazionale della vincitrice, Chiara Hoelzl, con salti da 123.5 e 132 metri per 107 e 114.1 punti, dunque 221.1 al termine della competizione. Quinta è la prima giapponese, Sara Takanashi, che trova misure di 121.5 e 130 metri per assestarsi a 108.1 e 106.8 punti, chiudendo così a quota 214.9 e precedendo di due decimi la connazionale Yuki Ito (119 e 128.5 metri, 105 e 109.7 punti). Completano la top ten la norvegese Silje Opseth con 211.5 punti, la vincitrice di ieri, l’austriaca Marita Kramer, con 210 e le russe Sofia Tikhonova con 201.7 e Irina Avvakumova con 198.9. Non bene le tedesche, con Katharina Althaus, Luisa Goerlich e Juliane Seyfarth dal 12° al 14° posto (anche se per Goerlich il risultato è ben più positivo rispetto alle altre due), mentre è ancora più indietro la slovena Ema Klinec, sedicesima.
18° posto per la migliore delle italiane, Lara Malsiner, che con prestazioni da 113.5 e 114.5 metri si colloca a 85.8 e 87.4 punti per un totale di 173.2, mentre chiude venticinquesima Elena Runggaldier, che dopo una buona prima serie da 115 metri e 88.4 punti paga nella seconda con 101.5 e 61.5, totalizzando 149.9 punti. Fuori in qualificazione Manuela Malsiner, cui non bastano 90.5 metri per far meglio di 40.5 punti e del 46° posto.
La gara, soprattutto nel finale delle due serie, è stata caratterizzata da vari cambiamenti di stanga, a indicazione di un vento non proprio stabile.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse