Salto con gli sci: Karl Geiger firma il bis a Predazzo davanti a Kraft e Kubacki, 47° Bresadola

Secondo successo consecutivo in Val di Fiemme per Karl Geiger, semplicemente superiore al resto della concorrenza sul trampolino piccolo di Predazzo nel corso di un fine settimana fantastico che gli ha permesso di portarsi in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo di salto con gli sci 2019-2020 con margine. Il tedesco classe 1993, alla quarta vittoria della carriera nel circuito maggiore, ha concesso spazio agli avversari nella prima manche (al contrario della gara di sabato) inserendosi in seconda piazza parziale a 1.9 punti dalla vetta per poi fare decisamente la differenza nella seconda serie con un salto mostruoso di 103.5 metri (a mezzo metro dal punto HS) con vento alle spalle abbastanza forte da stanga 8.

Alle spalle di un ingiocabile Geiger si sono inseriti per la seconda gara di fila sul podio anche l’austriaco Stefan Kraft, in testa a metà gara prima di essere scavalcato dal teutonico, ed il polacco Dawid Kubacki, capace di beffare per appena 9 decimi di punto i connazionali Kamil Stoch e Piotr Zyla (quest’ultimo monumentale nella seconda serie col secondo miglior punteggio di manche), appaiati in quarta posizione. Prestazione abbastanza solida e regolare per il norvegese Johann Andre Forfang, sesto classificato ma staccato di più di 6 punti dalla zona podio, mentre l’altro norvegese Marius Lindvik (12° nella prima serie) e lo sloveno Peter Prevc (14°) hanno portato a termine una bella rimonta raggiungendo la settima piazza ex aequo.

Pessima prova da parte di Ryoyu Kobayashi, in evidente calo di condizione, il quale ha raccolto un misero 25° posto molto pesante in ottica classifica generale di Coppa del Mondo. In casa Italia c’è da sottolineare la seconda qualificazione consecutiva centrata dal classe 2001 Giovanni Bresadola, il quale ha poi chiuso la competizione vera e propria in 47ma posizione, battendo tre atleti e migliorando il 48° posto raccolto in gara-1 con un balzo da 87.5 metri. Per gli altri due azzurri è arrivata invece l’eliminazione in qualificazione, con Alex Insam 52° e Federico Cecon 53°.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: LaPresse