Boxe

‘Saranno Campioni’: Martina La Piana, il futuro della boxe femminile italiana è nei suoi guantoni

Pubblicato

5 anni fa

7 Gennaio 2020

Martina La Piana è in questo momento il talento più fulgido di cui dispone la boxe femminile azzurra, tra le atlete under 20. Classe 2001, nata a Catania, Martina è studentessa al Liceo Sportivo Vaccarini della città etnea. Con un’altezza di 160 cm ed un peso forma di 51 kg, La Piana, la quale combatte nella categoria pesi mosca (48-51 kg), si allena nella palestra Fitbull di Catania sotto gli ordini dei coach Giuseppe Platania e Giovanni Cavallaro, il tecnico che da sempre ha creduto nelle sue potenzialità e papà di Salvatore, pugile azzurro della categoria -75 kg.

La figura del padre della catanese (ex boxeur) è stata determinante per la sua carriera da pugile, visto che è stato la sua fonte d’ispirazione in ogni momento: la sua passione è nata proprio per seguire le sue orme ed il suo esempio. Quali sono i punti di forza della 18enne etnea? Il coraggio, la grinta, l’intraprendenza, la costanza, la determinazione e l’alta autostima, dovuta ad una grande fiducia in se stessa. Tutte caratteristiche che, secondo il suo coach Cavallaro, potranno regalarle grandi soddisfazioni in futuro.

Per la giovane promessa del pugilato in rosa, tutto è iniziato nel 2017, quando si è laureata campionessa europea nella categoria youth nei -51 kg, titolo poi bissato nel 2018 (a Roseto degli Abruzzi) sempre nella stessa fascia d’età (under 18). Tutti gli addetti ai lavori hanno cominciato ad accorgersi del suo grande talento. La vera consacrazione per Martina è arrivata nell’ottobre dello stesso anno, durante i Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires: tutte le avversarie sono state superate dall’azzurrina senza troppe difficoltà.

Tra le rivali battute spiccavano i nomi della campionessa del mondo under 17, l’indiana Jyoti, di due anni più grande, e la statunitense Heaven Destiny Garcia, anch’ella campionessa del mondo youth. Infine, nella finale per l’oro nei -51 kg, ha stracciato per 5-0 la nigeriana Adijat Gbadamosi. La sua medaglia d’oro che è stata una delle undici della spedizione azzurra in Argentina, ma forse la più eclatante per la sua unicità (primo oro olimpico della storia per la boxe femminile in rosa).

Nel 2019 appena concluso, la 18enne catanese ha continuato la sua striscia vincente conquistando un favoloso tris ai Campionati Europei youth di Sofia (Bulgaria), questa volta strapazzando nella finale per l’oro nei -51 kg l’ucraina Fabuliak (5-0). Negli ultimi mesi dell’annata appena trascorsa, La Piana è stata promossa in pianta stabile nella Nazionale senior del CT Renzini: è già stata convocata per i raduni di fine 2019 ed inizio 2020 a Roma, insieme alle altre stelle della squadra in rosa (Testa, Mesiano, Carini, Canfora, Severin). Il suo prossimo obiettivo dichiarato? Proprio i Giochi di Parigi 2024. Il futuro è tutto dalla sua parte, e niente gli sarà precluso se continuerà nel suo percorso di crescita esponenziale.

Maurizio Contino

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