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Sci alpino, Coppa del Mondo 2019-2020: Petra Vlhova l’anti-Shiffrin a Zagabria. La slovacca sarà una minaccia per la fuoriclasse americana?

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Un dominio inaspettato. Molti erano già pronti ad aggiornare le statistiche di Mikaela Shiffrin alla vigilia dello slalom speciale di Zagabria (Croazia), primo appuntamento del 2020 tra i pali stretti della Coppa del Mondo di sci alpino femminile. L’americana veniva da sei successi consecutivi in questa specialità sulle nevi croate, dove Mikaela era andata a segno in quattro occasioni (la prima delle quali esattamente sette anni fa). Pertanto la voglia di dimostrare il suo valore e portare il proprio tassametro a 65 vittorie e a 46 in slalom in World Cup c’era tutta.

Stavolta però non c’è stato nulla da fare. Petra Vlhova, dopo la notte di Flachau (8 gennaio 2019), si è tolta la soddisfazione di regolare la fuoriclasse americana, esibendo una prova convincente e perfetta. Linee strettissime e una condotta di gara esemplare sono state le componenti per il successo n.11 in carriera in CdM e il sesto tra i rapid gates. Un riscontro che porta in alto le quotazioni della slovacca sia nella classifica generale (seconda) che in quella di slalom (seconda). La domanda è la seguente: saprà la 24enne nativa di Liptovský Mikuláš replicare?

Lo scopriremo già dal prossimo appuntamento a Flachau, lì dove proprio l’anno passato vi fu la sconfitta per Shiffrin. Indubbiamente i numeri della statunitense restano impressionanti, come la percentuale vittorie-podi pari al 70% (64 vittorie e 92 podi). Numeri spaventosi per la 24enne degli States, che forse però potrebbe aver trovato pane per i propri denti e la “night race” in terra austriaca saprà chiarire alcuni dubbi.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse 

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