Sci alpino, Sofia Goggia ed un fine anno in crescita per tornare nel 2020 “Regina della velocità”

Un inizio difficile e poi la svolta a St.Moritz. Si possono riassumere così i primi mesi della stagione di Sofia Goggia. Una crescita progressiva per la bergamasca, che punta ad essere una sicura protagonista nel 2020. Nel nuovo anno l’obiettivo è quello di tornare la “Regina della velocità”, conquistando almeno una delle due coppe tra discesa e super-G, senza dimenticare il gigante, specialità nella quale Goggia vuole tornare su quei livelli che le permisero di conquistare anche un bronzo mondiale.

Come detto la stagione è iniziata in salita. A Soelden non è arrivata la qualifica per la seconda manche, complice anche un pettorale altissimo. L’undicesimo posto nel gigante di Killington sembrava poter essere di buon auspicio per le gare veloci di Lake Louise ed invece in Canada è finita diversamente da come ci si poteva aspettare. Il miglior risultato nella tre giorni canadese è stato un sesto posto nella prima discesa, seguito purtroppo da un dodicesimo nella seconda e dall’uscita nel super-G. Purtroppo Sofia non ha trovato quel feeling sperato a Lake Louise, impostando una sciata troppo aggressiva e alla ricerca della linea impossibile nei tre giorni, perdendo alla fine punti importanti per la classifica di Coppa del Mondo.

St.Moritz diventava a quel punto una tappa decisiva per continuare a credere nella possibilità di lottare per una sfera di cristallo nella velocità. Al ritorno in Europa si è rivista finalmente la vera Goggia e Sofia ha trionfato in supergigante, battendo di un solo centesimo Federica Brignone. Una doppietta azzurra da brividi e soprattutto un risultato che può segnare la svolta della stagione per la bergamasca.

Purtroppo il maltempo in Val d’Isere ha portato alla totale cancellazione di un weekend tutto dedicato alle prove veloci, togliendo a Goggia la possibilità di una conferma immediata. La campionessa olimpica di discesa si è ributtata dunque sul gigante, dove sono arrivati un sedicesimo posto a Courchevel ed un diciassettesimo a Lienz. In entrambe le gare Sofia ha sbagliato nella prima manche, recuperando posizioni con una seconda molto convincente.

Un discreto finale di 2019 per un 2020 che promette di essere scintillante. Appuntamento ad Altenmarkt-Zauchensee dove comincerà la caccia alla vetta della classifica di discesa e super-G. Nel nuovo anno la “Regina della velocità” vuole assolutamente riprendersi il suo trono. 

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andrea.ziglio@oasport.it

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Foto: Fisi/Pentaphoto