Sci di fondo
Sci di fondo, Lucas Chanavat conquista Dresda: è leader della Coppa del Mondo sprint. Federico Pellegrino cade ed esce ai quarti
Che fosse in forma lo si sapeva già da settimane, ma arriva oggi la sua seconda grande gioia della stagione: Lucas Chanavat vince la sprint a tecnica libera di Dresda e balza in testa alla Coppa del Mondo di specialità. Una giornata dominata dal francese, quella odierna, dal momento che aveva fatto segnare il primo tempo anche in qualificazione (2’14″72). Sul podio il norvegese Sindre Bjoernestad Skar, a 61 centesimi dal 2’14″81 del transalpino, e lo svedese Johan Haeggstroem (+0″96). Per il vincitore si tratta del nono podio in Coppa del Mondo a livello individuale, cui si aggiunge un secondo posto in team sprint con Jean Baptiste Gros.
Chanavat emerge in netto controllo in tutti i turni della fase a eliminazione diretta, in cui mai si trova in difficoltà, e nell’atto finale lo dimostra ulteriormente. A semplificargli ancora di più le cose, nella fase iniziale dell’ultimo atto, c’è la rottura del bastoncino del norvegese Haavard Solaas Taugboel, quest’oggi risultato il suo più credibile rivale. Poca soddisfazione per uno degli uomini che avrebbe potuto dire qualche parola sull’andamento della Coppa del Mondo sprint in assenza di Johannes Klaebo, il russo Gleb Retivykh, che esce nella battaglia della seconda semifinale. Ritornando alla finale, il quarto posto lo conquista il norvegese Paal Troean Aune (+1″04 da Chanavat), seguito dall’altro francese Renaud Jay (+1″24) e da Taugboel (+1″68).
Sfortunato Federico Pellegrino, impegnato nella penultima batteria di quarti di finale: nell’impostare la curva che porta verso il tratto finale del corto tracciato tedesco, il poliziotto di Nus rimane vittima di una caduta provocata da un contatto con il francese Richard Jouve e nella quale rimane coinvolto anche lo svizzero Jovian Hediger. Riesce a rimanere in lotta fin quasi alla fine, invece, Maicol Rastelli, che però deve abbandonare le proprie speranze con il quarto posto nella sua batteria in 2’20″75, un tempo troppo alto per sperare nel ripescaggio. Non si sono qualificati per la fase a eliminazione diretta Michael Hellweger e Stefan Zelger.
[sc name=”banner-article”]
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse