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Tennis, il 2020 di Matteo Berrettini: la programmazione ed i tornei fino alla primavera

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Per numerosi giocatori italiani che, in questi giorni, iniziano la loro attività tra il Qatar e i Paesi dell’Oceania, ce n’è uno che, suo malgrado, deve rimanere fermo. E non è uno qualsiasi: si tratta, infatti, di Matteo Berrettini, l’uomo che nel 2019 è riuscito a riportare un pezzo d’Italia alle ATP Finals in singolare dopo 41 anni, al termine di un anno contraddistinto da due tornei vinti, una semifinale Slam e un’altra Masters 1000.

Il romano, infatti, avrebbe dovuto fare il proprio debutto nell’ATP Cup, ma a causa di alcuni problemi di natura addominale lui e il suo coach Vincenzo Santopadre hanno deciso, di comune accordo, di non bruciare le tappe, procedendo così a rinviare il debutto direttamente agli Australian Open. Qui Berrettini potrà tentare di guadagnare parecchi punti, visto che l’anno scorso perse dal greco Stefanos Tsitsipas, in un confronto che oggi a livello di primo turno non sarebbe più possibile stante lo status di teste di serie alte di entrambi.

Dopo l’Australia, l’America del Sud: saranno infatti gli ATP di Buenos Aires, Rio de Janeiro e Acapulco (un 250 e due 500) a vedere protagonista il numero 8 del mondo. Una scelta che privilegia la terra rossa con un’appendice veloce, ma non va dimenticato un particolare: Acapulco, con il passaggio al veloce, ha saputo recuperare competitività nei confronti del concorrente 500 di Dubai, che in varie occasioni si è dimostrato molto vicino al livello di un Masters 1000 per campo di partecipazione.

Nella programmazione di Berrettini dovrebbe trovare comodamente posto la nuova Coppa Davis, con l’incontro tra Italia e Corea del Sud (del quale la sede è ancora ignota), e poi sarà tempo di volgere lo sguardo ai due Masters 1000 americani, quelli di Indian Wells e Miami, un’altra potenziale fonte di punti di rilievo. Per quanto riguarda il prosieguo della stagione, Montecarlo a parte, non c’è ancora un piano vero e proprio, anche se non è difficile immaginare che, dato il nuovo livello del romano, il percorso sia legato ai grandi tornei sul rosso: Barcellona, Madrid, Roma e Roland Garros.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Roberto Zanettin / LivePhotoSport.it

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