Ciclismo
Tour Down Under 2020: l’occasione della vita per Mattia Cattaneo con la Deceuninck-Quick Step
Tra pochi giorni, esattamente al Tour Down Under 2020, avverrà il debutto in maglia Deceuninck-Quick Step per il bergamasco Mattia Cattaneo, pronto a ritornare nel World Tour dopo tre stagioni passate tra le Professional con l’Androni Giocattoli-Sidermec, e un passato nella massima categoria assieme alla Lampre-Merida, dove l’orobico ha rischiato di perdersi via e dove il suo talento è quasi svanito. Il ventinovenne, dopo un 2019 da incorniciare in cui ha riscoperto il valore di un tempo, ha trovato nella Deceuninck di patron Patrick Lefevere e del ds Davide Bramati, l’occasione della vita per dimostrare di essersi meritato questo grande ritorno tra i big.
Il prossimo 21 gennaio Mattia, nonché l’unico italiano presente in Australia per la corazzata belga, sarà al via di una nuova avventura, di una nuova opportunità di vita assieme alla squadra numero uno al mondo, che lo ha scelto per rilanciarlo al termine di una stagione dove ha ritrovato la vittoria al Giro dell’Appennino, dove è stato tra i grandi protagonisti del Tour of the Alps, e ha confermato la sua grandissima condizione al Giro d’Italia sfiorando la vittoria in quel di Como, battuto soltanto da Dario Cataldo. Attaccante nato, discreto cronoman, ma soprattutto grande scalatore, Cattaneo è passato professionista nel 2013 dopo aver vinto due anni prima il Giro d’Italia Under23. Da lì è nata una stella per il ciclismo azzurro, che però, pian piano, ha smesso di brillare. Nel 2017 ecco una luce nuova: lo scopritore di talenti per eccellenza Gianni Savio, ha voluto rilanciarlo, ha creduto in lui, e non ne è rimasto deluso.
Voleva riportarlo tra i grandi, e così è stato. Il branco di lupi della Deceuninck lo ha ingaggiato per metterlo alla prova in maniera definitiva, e il Down Under sarà la prima grandissima sfida soprattutto contro sé stesso. Nei sette giorni di gara saranno presenti delle tappe insidiose dove qualche fuga da lontano, o qualche attacco, potrebbero scaturire l’occasione buona per una vittoria, e Mattia non potrà farsi scappare certe chance. Dovrà proteggere anche il capitano Sam Bennett, ma le opportunità personali non mancheranno. Non è più un ragazzino, sa destreggiarsi; ha la giusta mentalità per confermare quanto fatto di buono nel 2019 e ritrovarsi a pieno. L’Italia delle due ruote ci crede.
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@lisa_guadagnini
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Foto: Deceuninck-Quick Step