Tournée 4 Trampolini 2020: Kubacki vincitore con merito davanti a Lindvik e Geiger, male Stoch e Insam

Alla fine l’Aquila d’Oro è finita tra le mani del saltatore più continuo e solido sulle otto serie, dunque il più meritevole complessivamente se si considera che Dawid Kubacki è salito sul podio in tutte le quattro tappe disputate nella Tournée dei 4 Trampolini 2020. Il 29enne polacco, campione iridato in carica su Normal Hill, non aveva cominciato la stagione positivamente, raccogliendo un quinto posto a Nizhny Tagil come miglior piazzamento in Coppa del Mondo alla vigilia di un Torneo in cui il suo nome non figurava neanche nella lista dei possibili outsider per il successo conclusivo (al contrario di Lindvik).

Il nativo di Nowy Targ ha però raggiunto il top della forma nel miglior momento possibile, cioè in occasione della prima gara della Tournée in quel di Oberstdorf, in cui si è subito distinto con un importante terzo posto replicato poi anche il 1° gennaio a Garmisch, ma è nelle due tappe austriache che ha costruito il trionfo finale. Sicuramente il primo salto di gara ad Innsbruck ha spostato definitivamente gli equilibri in classifica generale, con il polacco capace di sfruttare al meglio delle condizioni meteo estremamente favorevoli guadagnando la bellezza di 16 punti su Ryoyu Kobayashi e addirittura 27 su Karl Geiger (staccato di 23 punti da Kubacki alla fine della kermesse), entrambi molto sfortunati con il vento. Ci è voluta anche una buona dose di fortuna per passare in vetta alla graduatoria, ma Kubacki ha legittimato il suo primo successo nella Tournée imponendosi in maniera sorprendente a Bischofshofen con una prova di forza impressionante che ha rispedito al mittente i disperati tentativi di rimonta da parte dei suoi inseguitori.

Oltre al vincitore c’è da sottolineare il rendimento del giovane norvegese Marius Lindvik, secondo classificato al termine di una manifestazione cominciata decisamente in salita dopo il decimo posto di Oberstdorf (a -26 da Kobayashi) per poi esplodere con due vittorie consecutive e con un significativo terzo posto parziale nell’atto conclusivo. Molto bene anche il tedesco Karl Geiger, estremamente solido e continuo per tutto il Torneo (tre volte secondo), ma tradito da quella prima serie di Innsbruck in cui il meteo avverso gli è costato la possibilità di giocarsi fino all’ultimo la leadership della generale con Kubacki.

Passiamo adesso ai grandi delusi di questa 68ma Tournée dei 4 Trampolini, in primis Ryoyu Kobayashi e Kamil Stoch. Il giapponese era il favorito designato dopo il Grande Slam della passata stagione, ma ha chiuso addirittura ai piedi del podio in quarta piazza, a causa di un’ultima tappa sottotono rispetto alle aspettative (oltre ad un po’ di sfortuna legata al meteo nelle altre località), mentre il polacco trionfatore nel 2017 e nel 2018 non è mai stato protagonista, rimanendo sempre fuori dalla top 10. Da segnalare infine le prestazioni degli azzurri, con un ottimo Federico Cecon, qualificato a Garmisch (47°), ed un pessimo Alex Insam, subito eliminato nelle tre tappe a cui ha preso parte.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse