Tournée 4 Trampolini 2020, Marius Lindvik vince il salto di qualificazione a Innsbruck davanti a Kraft e Geiger

Marius Lindvik si conferma in uno stato di forma eccezionale e, dopo aver trionfato a Garmisch-Partenkirchen, si aggiudica anche il salto di qualificazione di Innsbruck (in Austria), sede della terza tappa della Tournée dei 4 Trampolini 2020. Il promettente norvegese classe 1998, quarto in classifica a metà del torneo, ha impressionato sul trampolino HS130 austriaco facendo segnare il miglior punteggio della serie (138.9 punti) grazie ad un salto ben oltre il punto HS (131.5 metri) ottenuto in condizioni di leggero vento alle spalle.

Lindvik si candida così ad un ruolo da protagonista in vista della gara di domani con il sogno di rientrare clamorosamente in gioco anche per la vittoria finale nella Tournée nonostante il passo falso di Oberstdorf (fu 10° a 26 punti dalla vetta). Miglior misura di giornata (132.5 metri) e ottimi segnali per il padrone di casa austriaco Stefan Kraft, il quale si è inserito in seconda posizione a soli 2.1 punti di ritardo dalla testa a causa della compensazione legata al vento, mentre la terza piazza è condivisa a pari merito dal tedesco Karl Geiger (131.5 metri) e dall’austriaco Philipp Aschenwald (131) a quattro lunghezze di distacco dal leader. Quinto il nipponico Ryoyu Kobayashi, protagonista di una buona prova (130 metri e 134 punti) con ancora margini di miglioramento nella fase di stacco per provare a difendere la leadership nella Tournée.

Molto vicino ai primissimi anche il polacco Dawid Kubacki, spesso e volentieri in difficoltà su questo trampolino in passato ma apparso decisamente efficace in qualificazione con un buonissimo sesto posto ad un decimo di punto dalla top5 e a soli cinque punti da Lindvik. Purtroppo non si è ripetuto sui livelli di Garmisch (in cui strappò la qualificazione per la gara) il nostro Federico Cecon, attestatosi attorno alla 60ma posizione fin dai salti di allenamento per poi chiudere 61° le qualificazioni con un balzo da 108.5 metri e 90.7 punti. Prosegue il periodo di crisi tecnica di Alex Insam, capace di battere quest’oggi il solo Andrew Urlaub (oltre allo squalificato Vladimir Zografski) con un salto davvero troppo debole (100 metri e 72.1 punti con vento quasi assente) per poter anche solo sperare di lottare per una qualificazione ancora mai arrivata in questa prima parte della stagione dopo sette tentativi falliti.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse