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Volley, Preolimpico 2020: la Slovenia batte al tie break la Germania e si prende la semifinale

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La Slovenia batte 3-2 la Germania e raggiunge i tedeschi, già qualificati, in semifinale. Domani gli sloveni (che affrontano la già eliminata Repubblica Ceca) potranno addirittura scegliersi la rivale, visto che giocheranno dopo il match tra Bulgaria e Serbia che darà una configurazione quasi definitiva all’altro girone. Una vittoria sofferta, in rimonta, per la squadra di Alberto Giuliani, che ha saputo gestire i momenti difficili contro una Germania che ha giocato libera mentalmente e con tanto turn over voluto da Giani vista la qualificazione già ottenuta. Una prova di insieme della formazione slovena che ha avuto in Cebulj l’attaccante più continuo ed efficace (25 punti per lui) ma anche in Stern e Urnaut valide alternative, mentre in casa Germania il top scorer è stato Hirsch con 18 punti all’attivo.

Il derby delle panchine italiane inizia con una Germania dominante. Alla squadra di Andrea Giani riesce tutto nella prima parte del set di apertura e il vantaggio di 16-10 lo sta a dimostrare, ma la benzina sembra terminare improvvisamente con la Slovenia che ritrova efficacia in attacco con le sue bocche da fuoco e, punto dopo punto, si riporta sotto. Sono addirittura gli sloveni a portarsi avanti sul 24-23 e a vedersi annullati ben sette set ball da una Germania dal grande sangue freddo che approfitta di un paio di sbavature della squadra slovena e, al terzo tentativo, chiude il parziale a proprio favore con il punteggio di 34-32.

Nel secondo parziale prima parte equilibrata, poi Pajenk e Stern pigiano sull’acceleratore e per la Germania è notte fonda. Gli sloveni volano sul 21-16 e non si fanno più riprendere fino al 25-20 che chiude il set. Nel terzo parziale non c’è partita: la Germania prende subito il comando delle operazioni, facendo leva su Schott e Hirsch e per la Slovenia non c’è scampo. I tedeschi prendono da subito un buon vantaggio (14-9) e mantengono le distanze fino al 25-19 che regala loro il 2-1.

Sale in cattedra Tine Urnaut nel quarto set per la squadra slovena che cambia marcia. Si gioca sul fino dell’equilibrio nella prima fase con la Germania che cerca di distanziare i rivali senza successo ma da metà set in poi gli sloveni prendono un buon vantaggio (17-14) e nel finale fanno leva su cambio palla e sul servizio (un ace di Urnaut frutta il 24-20) per imporsi con il punteggio di 25-21 e trascinare i padroni di casa al tie break.

Nel quinto set gli sloveni guadagnano da subito un vantaggio risicato, firmato Cebulj, ma che si rivelerà prezioso nel finale. La squadra di Giani prova a riportarsi sotto nella fase decisiva con l’ace di Schott per l’11-10 ma il muro riporta avanti la Slovenia 13-10 e nel finale ci pensa Urnaut a chiudere il match con un attacco da zona 4 che frutta il 15-12 alla squadra di Giuliani.

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