ATP Dubai 2020: Lorenzo Musetti, lampi di classe e ottima partita contro Andrey Rublev pur nella sconfitta in due set

17 anni, il numero 14 del mondo davanti al primo match ATP in carriera nel 500 di Dubai, uno dei più importanti della categoria. Una prospettiva che farebbe tremare quasi tutti, ma non Lorenzo Musetti: il promettente giovane di Carrara, maggiorenne il prossimo 3 marzo, esce sì sconfitto per 6-4 6-4 contro il russo Andrey Rublev, ma con l’enorme onore delle armi. L’azzurro, nell’arco del match, mette in mostra tutti i miglioramenti avuti nell’anno passato a imparare nei Challenger, mondo che frequenterà ancora per un po’, ma con tante certezze in più. La prima: aver costretto un giocatore che tra fine 2019 e inizio 2020 aveva semplicemente smesso di perdere ad alzare di molto il proprio ritmo, per evitare un terzo set particolarmente sgradito come prospettiva. La seconda: ha già dei colpi che, a questo livello, si lasciano guardare con grande piacere. L’italiano si porta le due vittorie di grande valore nelle qualificazioni, il nuovo best ranking e l’ingresso nei primi 300 del mondo.

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Nel primo game Musetti deve subito fronteggiare una palla break, la annulla complice un errore di Rublev, ma un rovescio lungo e un altro in rete portano comunque all’1-0 per il russo. Il giovane di Carrara reagisce bene e trova il controbreak immediato a 15 giocando di personalità; in particolare, sul punto dell’1-1 difende qualsiasi cosa fino a costringere Rublev all’errore con lo smash. Il numero 14 del mondo, però, ritrova il vantaggio con un dritto in rete dell’italiano, salva due palle break ed è il primo a tenere la battuta. I due giocatori lottano in quasi ogni game, ma nessuno dei due riesce più a strappare la battuta all’altro. Pur se Musetti si mostra sempre più a proprio agio sul campo 1 di Dubai, a portare a casa il primo set è Rublev.

La pressione da fondo del russo porta benefici immediati anche nel secondo parziale, nel quale ripete quanto fatto nel primo con il break in apertura alla seconda chance. Musetti rischia di cedere di schianto, ma sotto 2-0 0-40 serve benissimo, si gioca gli scambi senza timori e riesce a salvarsi. ed è solo l’inizio di una riscossa che lo porta a togliere a 15 il servizio a Rublev con una straordinaria risposta incrociata di dritto. Il russo cerca di riprendersi subito il maltolto, ma il nostro classe 2002 sfodera un magnifico vincente di rovescio a una mano e una volée di dritto in salto per negargli la soddisfazione e, poco dopo, salire sul 3-2. Il toscano, sul 3-3, deve cancellare un’altra chance di break per Rublev, poi regala altri due punti da cineteca per andare avanti 4-3. Nel nono gioco, però, il russo alza ancora il livello del proprio gioco, e solo così riesce a strappare la battuta a 15 a Musetti. L’azzurro lotta ancora, sale sul 15-30, ma è costretto alla fine alla resa, pur con grandissimo onore.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LivePhotoSport.it / Roberta Corradin