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Combinata nordica, Coppa del Mondo Seefeld 2020: Pittin e Costa non ingranano sul trampolino, molto bene Buzzi

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Il lungo weekend della combinata nordica si è concluso senza grandi soddisfazioni per la Nazionale italiana, tradita ancora una volta dalle ataviche difficoltà sul trampolino anche nel Triple di Seefeld, manifestazione multi-stage valevole per la Coppa del Mondo 2019-2020. Purtroppo il 22° posto di Samuel Costa in gara-1 ed il 23° di Alessandro Pittin non sono sufficienti per salvare il bilancio complessivo della tappa austriaca per l’Italia, che può comunque ritenersi soddisfatta per l’ottima prestazione di Raffaele Buzzi e per il triplo ingresso in zona punti nell’ultima competizione del fine settimana.

Pittin ha confermato tutte le sue difficoltà nel salto con gli sci, accusando distacchi troppo pesanti in termini di misura e punteggio per poi poter anche solo sognare un piazzamento tra i primi quindici, tuttavia il 29enne nativo di Tolmezzo ha finalmente trovato la migliore condizione fisica sugli sci stretti dimostrandosi mediamente uno dei tre migliori fondisti del circuito nell’arco del Triple (con un primo, un secondo ed un terzo posto parziali nei singoli segmenti di fondo).

Leggero calo di rendimento dal punto di vista fisico invece per Samuel Costa, costretto a lottare con le unghie per entrare ai margini della zona punti a Seefeld anche a causa di un feeling ancora da ritrovare sul trampolino. Il 27enne delle Fiamme Oro occupa ancora una positiva 18ma piazza nella classifica generale di Coppa del Mondo, ma l’impressione è che sia sufficiente riprendere un po’ di fiducia nel salto per attaccare la top15.

Infine va indubbiamente celebrata la bella tre giorni di Raffaele Buzzi, il quale ha sofferto nelle prime due tappe strappando però la qualificazione per l’ultimo atto (riservata ai migliori 40 sul traguardo di gara-2), in cui ha sciorinato una magnifica prestazione sugli sci stretti (secondo miglior tempo assoluto alle spalle di Pittin per 4″) che gli ha consentito di arrivare 26° sfiorando così il proprio miglior risultato in carriera nel circuito maggiore (fu 25° a Ruka nel 2017).

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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