F1, DAS bandito dal 2021: una doppia vittoria per la Mercedes

La notizia è di oggi: la FIA ha deciso di vietare l’uso del DAS (Dual Axis Steering ), sistema in grado di modificare la convergenza delle ruote anteriori, spostando il volante in avanti ed all’indietro. Un’innovazione che tanto sta facendo discutere in queste ultime ore nel paddock, con i test di Barcellona (Spagna) in corso. Un espediente che dovrebbe avere dei benefici sia in termini di gestione delle gomme che di ingresso in curva.

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La Federazione Internazionale, basandosi sui regolamenti del 2021, ha voluto manifestare un chiaro segnale attraverso l’articolo 10.5: “Il riallineamento delle ruote sterzanti, definito dagli attacchi interni della sospensione che rimangono a una distanza fissa uno dall’altro, deve essere definito in modo unico da una sola posizione del volante“. In questo senso, l’interpretazione delle regole porta a ritenere il DAS non conforme.

Un agire, sulla carta, seguendo quello che è lo spirito delle nuove normative, volte proprie a prevenire eventuali “genialate”, come aveva affermato il direttore sportivo di Liberty Media Ross Brawn: “Se una squadra lancia una soluzione che non era mai stata concepita o immaginata, ma distrugge l’intero principio che stavamo cercando di applicare, la governance consentirà, con sufficiente sostegno da parte delle altre squadre, di fermarla. E questa è una filosofia completamente diversa“. Un modo per garantire più equilibrio.

Resta il fatto che la vittoria di Mercedes è doppia. Il DAS è legale fino al 2020 (secondo il regolamento vigente) e quindi a disposizione del team e, in secondo luogo, il ban per l’anno prossimo scoraggia le scuderie avversarie a seguire la strada delle Frecce d’Argento, visto che per l’adozione di una modifica del genere è necessario non poco tempo. Mattia Binotto, Team Principal della Ferrari, ha dichiarato in conferenza stampa di fidarsi del giudizio della FIA e, se necessario, provare a proporre tale modifica nella seconda parte dell’annata sulla propria macchina. Sarebbe comunque sempre un modo per mettere una pezza in grave ritardo, rispetto a chi è in vantaggio in termini di sviluppo.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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