F1, Test Barcellona 2020: le pagelle della quinta giornata. Ferrari molto costante sul passo gara, Mercedes ancora k.o. col motore

Doveva essere una giornata molto indicativa per quanto riguarda un eventuale primo confronto diretto tra i top team sul giro secco, invece il day-5 dei test di Formula 1 ha visto l’ennesima sfida tattica a distanza tra i protagonisti del Mondiale. Ferrari ha chiuso al comando la penultima giornata di prove a Barcellona con il miglior tempo di Sebastian Vettel, ottenuto però con gomme C5, mentre la Racing Point ha messo in mostra ancora una volta un grande potenziale col terzo posto di Lance Stroll a meno di tre decimi dalla vetta con pneumatici a mescola media. Passo falso per Mercedes, bloccata nel pomeriggio da un problema di affidabilità. Di seguito le pagelle di questo day-5 al Montmelò:

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PAGELLE DAY-5 TEST BARCELLONA F1 2020

Ferrari 6,5: Quinta giornata di difficile lettura per la scuderia di Maranello, troppo brutta per essere vera nella presunta simulazione di qualifica del mattino (il miglior tempo di Vettel ottenuto con gomme C5 non è granché) e poi brillante a sprazzi sui long-run del pomeriggio. Le uniche certezze riguardano l’ottima costanza di rendimento sulla lunga distanza (sintomo di un degrado gomma limitato) ed una buona affidabilità.

Mercedes 5: Prima vera giornata negativa di questi test catalani per il team campione del mondo, con la W11 che ha percorso complessivamente solo 61 giri (47 Bottas al mattino, 14 Hamilton al pomeriggio) fermandosi a bordo pista all’inizio della simulazione del passo gara per un problema tecnico. Prima dello stop, il britannico aveva però fatto vedere il grande potenziale della vettura con un ritmo devastante.

Red Bull 6,5: Il team di Milton Keynes continua a nascondersi senza svelare le proprie reali potenzialità soprattutto sul giro secco, anche se il tempo fatto segnare da Verstappen in mattinata (1’17″738) con pista poco gommata su mescola C2 può essere considerato un crono estremamente interessante. Nel pomeriggio Albon ha svolto un programma di lavoro particolare che non ha fornito particolari indicazioni.

Racing Point e McLaren 7: Per quanto visto fino a questo momento in Catalogna, la sensazione è quella che questi due team saranno in lotta per il quarto posto nel Mondiale costruttori. La Racing Point impressiona al mattino con il mostruoso 1’17″118 di Stroll su gomma C3 (due mescole di svantaggio rispetto a Ferrari, distante 277 millesimi), ma nei long-run pomeridiani si esprime sul livello di Norris con la McLaren, mediamente a quasi 1″ dalla Rossa.

Williams 6,5: Chilometraggio imponente con 160 giri portati a termine quest’oggi da Latifi nonostante la pista bagnata nelle prime due ore. Oltre ad una buona affidabilità, la macchina è sicuramente molto più veloce della passata stagione come dimostra il notevole 1’17″313 odierno del canadese, quasi 2″ più rapido del miglior tempo ottenuto da Russell in qualifica nel 2019.

AlphaTauri 6,5: Macchina molto solida e affidabile, si conferma nei piani alti della classifica anche se questa volta Gasly ha avuto bisogno di montare le gomme più morbide in assoluto (C5) per portarsi in seconda posizione assoluta a 0.225 dalla Ferrari di Vettel a parità di mescola con un time-attack nel tardo pomeriggio. Il francese ha lavorato molto sul passo gara restando virtualmente in scia a Racing Point e McLaren.

Haas e Renault 5,5: Test abbastanza deludenti complessivamente per entrambi fino ad ora, anche se Haas sembra in crescita dopo alcune giornate disastrose. Renault resta a galla ma non trova acuti degni di nota, rivelandosi inferiore al momento rispetto a Racing Point e McLaren nella bagarre per il quarto posto costruttori.

Alfa Romeo 4,5: Peccato per il nostro Antonio Giovinazzi, autore di un errore in mattinata che lo ha costretto a girare meno dei rivali (92 giri) nella sua ultima giornata al volante di questi test. Nel pomeriggio il pugliese si è concentrato sulla simulazione di passo gara, facendo molta fatica sulla lunga distanza.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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