Fernando Alonso non correrà la 500 Miglia di Indianapolis con le vetture motorizzate Chevrolet

Si complica la situazione di Fernando Alonso per quanto concerne la sua partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis 2020. Alla vigilia dell’inizio della stagione di Indycar, infatti, il pilota spagnolo non ha ancora trovato un sedile. In queste ore è arrivata anche la conferma che non sarà il team Chevrolet a consentirgli di mettersi ancora una volta in gioca.

Ed Carpenter ha spiegato che il suo team avrà due vettura in gara motorizzate Chevrolet e saranno guidate dall’olandese Rinus VeeKay, un rookie, e dallo stesso Carpenter per quanto riguarda gli ovali e Conor Daly per il resto del campionato. “Non siamo in grado di gestire più di tre auto – ha spiegato Carpenter a NBC Sports – Siamo in realtà una scuderia da due auto, di norma. Se raddoppiassimo gli sforzi per maggio, non ci guadagnerebbe nessuno“.

Qualche giorno fa era arrivato, secondo quanto riportato da RACER.com, il veto di Honda che motorizza le macchine del Team Andretti Autosport, questa situazione ha costretto Fernando a cercarsi un sedile altrove. L’idea del pilota spagnolo sarebbe stata quella di entrare a far parte del team Carpenter ma non sarà così.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Lapresse